Roger Federer [1]
Jan-Lennard Struff
Da Basilea: Roger Federer senza faticare ai quarti di finale
26/10/2018 01:28 
8 commenti
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Roger Federer classe 1981, n.2 del mondo
Dopo la faticaccia contro Filip Krajinovic (ATP 35), Roger Federer (3) ha avuto una partita meno difficile ma comunque tosta contro Jan-Lennard Struff (52), battuto col punteggio di 6-3 7-5 in 1h08′ nei quarti di finale del torneo di Basilea. Il renano ha fatto fatica ad entrare in materia, subendo subito il break del tedesco. Sotto per 3-1 King Roger ha ritrovato i colpi migliori e con 5 game filati ha fatto sua la prima frazione.
Molto equilibrio nel secondo set, rotto solo sul 5-5 da Federer che è riuscito a rubare il servizio al proprio avversario, facendo suo il match poco dopo. Ad attendere il padrone di casa nei quarti di finale ci sarà Gilles Simon (32), che ha superato Ernests Gulbis (104) grazie a due tie-break. Tra le altre partite, nessun problema per Alexander Zverev (5) che ha battuto con un doppio 6-4 Alexei Popyrin (174).
La partita punto per punto
TAG: Roger Federer
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8 commenti
se lo scambio dura non più di tre colpi, federer è ancora l’uomo da battere.
Federer: come potrà competere con i più forti? Mah!
@ zambro75 (#2221750)
Concordo pienamente, il solito SEDERER… gli avversari gli regalano punti a piene mani!!
Senza faticare mica tanto, ha fatto tutto struff. Non sta giocando bene
Senza faticare? il primo set Struff ha letteralmente gettato nel cesso il set avanti 3 a 1 con un Federer versione Krajinovic (quindi male il servizio e male il dritto)..inspiegabile. Poi anche il secondo set troppo incostante Roger…Se gioca cosi’ contro un Tsisipas o uno Zverev non ci salta fuori ….e parlo da tifoso di Federer.
@ me-cir te no (#2221681)
Infatti, gestione della partita assente, se Struff non si fosse messo a combattere contro se stesso(2 doppi falli in un game, dritti e rovesci contro le tribune, errori da 1 mt dalla rete da 4 categoria) insomma un black out che non si spiega in un giocatore n°58 del mondo, quindi un Federer che vive della sua aurea in un momento di svogliatezza(e sono buono)(sono un fan sfegatato di Roger) poi chiaramente fa delle magie che ti viene voglia di comprare comunque il biglietto per vedergli fare alcune cose che solo a lui riescono. detto questo secondo me lo stesso Roger non è contento di se stesso nelle ultime partite sia in Cina che a Basilea si nota un certo fastidio verso se stesso e questo comunque gli fa onore ma non trova il bandolo della matassa per cambiare la situazione.
Chiaro che sa che non può remare per un ‘intera partita (non è una questione solo fisica, ma di testa) sparacchia dei diritti che solo 6 mesi fa non faceva, serve al 56% di prime palle fa doppi falli dovuto a rischi eccessivi, insomma un insieme di cose che non fa presagire niente di buono, godiamoci comunque Roger finchè c’è perchè quando la poesia andrà in pensione ci lamenteremo di grandi come Nole che sono macchine senza anima. Forza Roger
Federer e’ n. 3 del mondo non 2
Insomma, senza faticare non direi proprio