Challenger Irving: Matteo Berrettini sconfitto in finale (Video)

Scritto da Gabriele da Firenze

Scritto da Spero in Quinzi
Mannaggia però, due dei nostri migliori giovani hanno un tallone d’Achille evidente che li mette alla mercé dell’avversario:Berrettini il rovescio, Quinzi il dritto. Essendo il dritto più importante del rovescio, ecco i migliori risultati di Berrettini rispetto a Quinzi. Sono incredibilmente complementari, uno ha un ottimo dritto, l’altro il rovescio, uno serve bene, l’altro risponde meglio. Se li fondiamo insieme ne facciamo uno ottimo

Per favore, almeno una sera evitate di parlare di Quinzi e sopratutto evitate anche solo di avvicinare il suo nome a quello di Berrettini, fra i due ci corre come il giorno e la notte.

La mia era una analisi tecnica sotto gli occhi di tutti, soprattutto degli avversari purtroppo, non un fatto di fanatismo. In un mio post tempo fa ho scritto:spero in Quinzi ma credo in Berrettini, dovrebbe essere chiara la differenza tra sperare e credere. Io non detesto nessuno, soprattutto i giovani italiani, in questo forum vedo che le fazioni non la smettono mai

@ cataflic (#2057949)

D’accordissmo, ottima sintesi!

Bravo lo stesso Matteo, un ottimo torneo che lo lancia fra i grandi!

Va bene lo stesso Matteo, grande settimana! ora sotto con Miami!

Visto che è cresciuto così in fretta, mi auguro non sia un fuoco di paglia…
Perché avere un giovane italiano che lotta a questi livelli e con margini ampli di miglioramento, è uno SPET TA CO LO

Kuku oggi oggettivamente troppo forte x il nostro bravissimo Matteo! L’ho visto piuttosto legnoso nei movimenti, più lento che durante tutta la settimana, è mancata la solita incisività nel servizio e dritto, e penso ci possa proprio stare!!! Che bellissime settimane ci ha regalato! Oggi col rovescio peggio del solito, ma dovuto sicuramente alla stanchezza, nei match precedenti l’avevo visto spesso girare intorno alla palla per colpirla sul dritto, ma oggi proprio non ne aveva!! Adesso non aspettiamoci troppo, bisogna rimanere coi piedi per terra e cercare di lavorare per garantirsi questa posizione di classifica che è tanta roba!! Vai Matteo!

Scritto da Tennisaddicted

Scritto da V.D.
Partendo con tutte le premesse del caso: Matteo ha giocato un ottimo torneo; ha battuto giocatori più esperti di lui e con classifica migliore alla sua; la trasferta americana è stata dispendiosa a livello fisico e mentale per cui ci sta che sia arrivato non in forma smagliante alla finale; nonostante sia sempre calmo, concentrato e serio è pur sempre un latino per cui le intemperanze di questa sera ci stanno, anche se la palla per cui ha fatto la sceneggiata era dentro di un bel po’.
Finite le premesse dovute penso di poter dire che Matteo oltre a non avere una risposta decente e un rovescio da giocatore di livello, manchi fondamentalmente di un piano b di gioco, un sistema alternativo da attuare quando la combinazione servizio- dritto vincente non funzioni a dovere. Perchè fondamentalmente se servizio-dritto fossero sempre al top il ragazzo potrebbe diventare un giocatore competitivo anche nel mondo degli atp.
Il problema nasce quando come stasera, vuoi perchè stanco, vuoi perchè sentiva la partita in maniera eccessiva, il proprio gioco canonico non funziona o funziona meno ma continui a giocare allo stesso modo. Allora magari esser più pronto ad accorciare ulteriormente gli scambi, scendere a rete con più frequenza, cancellare dal proprio repertorio quelle, seppur belle, inutili palle corte potrebbero tirarti fuori da situazioni da cui si esce ovviamente perdenti. Kukushkin ha fatto una stupenda partita va detto. Però a livello atp di gente che fa stupende partite ne troverà sempre. Per coloro i quali si lamentano dei commenti a detta loro troppo negativi e propongono i “suvvia Berrettini ha 22 anni, ha uno staff straordinario, se continua così può ambire a una carriera alla Lorenzi…” rispondo che chi lo critica è suo primo tifoso. Dopo che vedo una partita di Fabbiano ad esempio non mi esce dal cuore una critica al giocatore. Fabbiano quello è, il suo gioco non può migliorare. Il suo servizio non potrà mai essere importante. Il suo gioco di volo non sarà mai spettacolare e proficuo.
Berrettini invece lo si critica, e si critica anche e ancor di più il suo staff, perchè ha tutto per essere un campione, uno di quelli che può lasciare un segno in questo sport. Ha fisico, ha la mano sensibile, ha concentrazione e determinazione da vendere, ha un servizio come mai nessuno ha avuto in Italia.
A Miami pretendiamo almeno uno scalpo eccellente e sono certo non ci deluderà.

Fel tuo comnento apprezzo la pacatezza ma oggettivamente è difficile per un 22 enne come lui (intendo uno costruito su servizio e dritto, non un talento naturale come invece è Shapovalov) avere un piano B. Non al momento per lo meno. Col lavoro e con l’eaperienza potrà farselo ma per ora va bene e avanza quello che sta facendo.
Su Miami penso che arriverà un po’ scarico, sarà dura passare le quali ma è ovvio che tutti lo speriamo.

Condivido più o meno quanto avete scritto. Gli unici distinguo che mi sento di fare, è che ho visto Matteo cercare di variare il gioco quando si è reso conto che forzando il diritto da fondo non riusciva a sfondare. Ha provato a scendere a rete più spesso e anche a giocare di maggiormente di fino, soltanto che palesato i suoi limiti. Tuttavia lo sforzo di superarli si vede ed è raro trovare in Italia un ragazzo che a 22 anni è già così umile da essere consapevole dei propri limiti.
Quanto alle intemperanze, concordo che la palla di Kukushkin fosse chiaramente buona, però nonostante la sceneggiata, ha protestato molto rispettosamente ed è poi andato a riprendere il gioco abbastanza rapidamente. Anche questa è maturità.
Sul fatto che chi critica Matteo, lo faccia perché ne è tifoso, non mi sento del tutto d’accordo. Certe critiche non le trovo affatto costruttive.