Fognini ci porta ai quarti di finale Copertina, Davis/FedCup
Davis Cup, Giappone vs Italia 1-3: Fabio Fognini cancella un matchpoint, vince col cuore e trascina l’Italia ai quarti di finale
04/02/2018 08:45 
79 commenti
79 commenti
Fabio Fognini classe 1987, n.22 ATP
Meravigliosamente, immensamente Fabio Fognini. L’azzurro si consacra sempre più come uomo Davis e si disfa di Yuichi Sugita col punteggio finale di 3-6 6-1 3-6 7-6(6) 7-5 salvando tra l’altro anche un matchpoint nel corso del tie-break del quarto parziale. Una prestazione a dir poco commovente per andamento, emozioni ed intensità con il ligure tanto eroico quanto stremato dalle fatiche patite in questi tre lunghissimi giorni. Un match incredibile colorato da tanti capovolgimenti di fronte e due certezze: l’attaccamento alla maglia azzurra di Fognini e la paura di Sugita nei momenti chiave del match. L’Italia elimina il Giappone senza ricorrere al quinto incontro e approda quindi ai quarti di finale del World Group di Coppa Davis. La squadra di Corrado Barazzutti ora attende l’esito della sfida tra Francia e Olanda per conoscere la prossima avversaria. I quarti, in programma dal 6 all’8 aprile, si disputeranno in casa a prescindere dalla selezione affrontata.
PRIMO SET
Il match apre i battenti con un avvio a dir poco brillante di Yuichi Sugita. Il nipponico, già caldo ed estremamente deciso sin dalle prime battute, si issa in un lampo sul 3-0 mettendo in pratica una condotta di gara iper aggressiva condita da accelerazioni improvvise e profonde. Fognini, che può rimproverarsi di esser mancato all’appuntamento su due palle del controbreak nel terzo game, reagisce poco dopo operando il break grazie anche a qualche regalino di troppo del nipponico alla battuta. Sul 3-2 a favore del nipponico con Fognini che si appresta ad eguagliare i conti, il ligure perde per la seconda volta il servizio senza una strenua opposizione. L’asiatico, nella circostanza, è abile a manovrare col dritto imprimendo un gran ritmo allo scambio e costringendo Fognini a muoversi lateralmente in stile tergicristallo. L’azzurro, ora costretto ad inseguire nel punteggio, tiene il servizio e si procura due palle break per accorciare sul 5-4. Yuichi Sugita, nel momento cruciale della frazione, decide di aumentare l’intensità e l’attenzione portando Fognini a sbagliare molto col dritto. Il tennista di Sendai è in modalità pilota automatico e si aggiudica il set col punteggio di 6-3.
SECONDO SET
Fogna inaugura il set alla battuta incontrando sin da subito delle difficoltà per via di un dritto ancora troppo ballerino.Tra alti e bassi, l’azzurro si salva in più circostanze col servizio – nonostante qualche pregevole accelerazione del nipponico di cui una notevole col rovescio lungolinea e un paio giocate di dritto – cancellando ben 6 palle break nel game inaugurale della seconda frazione. Il giapponese arretra il raggio d’azione e Fognini è lesto ad approfittarne procurandosi due palle break: dopo una prima chance salvata da Sugita con un ace, il ligure opera il break grazie ad un rovescio spedito in rete dal suo avversario. Fogna consolida il break e incrementa il vantaggio sul 3-0 affidandosi alla sua mano educata nei pressi della rete. Il giapponese torna a vincere un game spezzando una serie di 3 giochi di fila a favore dell’azzurro e cerca di rimanere in scia nel parziale. Ora l’azzurro al servizio è decisamente più incisivo e Sugita ne paga le spese non riuscendo a rispondere come nel corso del set d’apertura. Il giapponese va in confusione e cede di schianto la battuta nel gioco successivo commettendo un doppio fallo, sbagliando una volée tutt’altro che impossibile e concedendo qualcosa col dritto. L’azzurro infila il proprio rivale con un passante pregevole e blinda il parziale assicurandosi il secondo break del set. Fognini fa calare il sipario sul secondo parziale imponendosi con assoluta autorità: 3 ace di fila per l’azzurro e set che termina con un categorico 6-1.
TERZO SET
Il parziale si apre con un Fognini ancora più solido e convincente nelle sue trame di gioco. L’azzurro si serve del suo fulminante dritto inside-out per andare a palla break e mettere pressione al giapponese nel gioco d’apertura del set. Sugita è sempre più sotto pressione e commette qualche gratuito di troppo tanto da cedere il servizio. Il numero uno d’Italia dà continuità al suo gioco e capitalizza il break di vantaggio. Sugita ritrova qualche certezza smarrita, serve bene e si sblocca nella frazione conquistando il primo game. Avanti 2-1 e servizio, Fognini incontra qualche difficoltà in più – complice un Sugita più risoluto in risposta – e permette al nipponico di rientrare in carreggiata nel set. Il tennista di Sendai acquisisce fiducia e opera il sorpasso sul 3-2 rimescolando le carte rispetto a quanto ci si potesse aspettare ad inizio frazione. Il giapponese sembra aver il comando della situazione, mentre Fognini inizia a smarrire il dritto. Il sesto game scivola dalle mani dell’azzurro troppo banalmente tanto da consentire a Sugita dopo un doppio fallo di condurre addirittura sul 4-2. Quando pare che il set si sia incanalato nei binari del nipponico, l’azzurro reagisce, tiene botta da fondocampo e si riprende il maltolto riequilibrando nuovamente la situazione. Il game successivo di oltre 20 minuti e con 28 punti giocati si rivelerà decisivo. Un episodio controverso caratterizza il momento: Fognini lamenta un late call su una seconda di servizio chiamata fuori con colpevole ritardo (la palla verrà confermata fuori da hawk eye) con lo stesso Fabio pronto ad impattare il colpo in uscita dal servizio. Il giudice di sedia resta irremovibile e il battibecco che ne consegue risulta piuttosto futile. Sugita legge il momento, piazza l’allungo alla quinta palla break e si assicura successivamente il set per 6-3.
QUARTO SET
Fognini parte male al servizio ma si riprende in fretta. Sotto da 0-30 ritrova il suo tennis, conquista il turno di battuta e piazza addirittura il break nel game successivo approfittando di un passaggio a vuoto inaspettato del suo rivale. Sugita accusa un calo di concentrazione evidente, Fognini ringrazia e consolida il break di vantaggio senza perdere neanche un punto. Da un possibile 4-0 con tre palle break a sua disposizione, il ligure non solo non realizza l’allungo decisivo ma cede il servizio nel game successivo commettendo ben due doppi falli consecutivi. Il giapponese, trascinato ai vantaggi e costretto a sudare, ricuce lo strappo e aggancia sul 3-3. Fognini adesso appare privo di energie con la spia della riserva già accesa da un po’ di tempo. Non a caso giunge puntuale il break di Sugita, abile a carpire il momento ed a strappare il servizio all’azzurro addirittura a zero. In un set in cui sembrava aver subito una netta flessione nel gioco e nel morale, Sugita si è ormai rinvigorito e procede spedito verso il traguardo. Il giapponese sale sul 5-3 sfoderando un paio di servizi vincenti ma si culla sugli allori nel gioco successivo con la testa già al decimo game. Chiamato a servire per chiudere la contesa, Sugita va in tilt. Fabio sale in cattedra, trova fiducia e conquista un insperato break con un dritto in corsa lungolinea fenomenale. Dal nulla l’azzurro è ora rivitalizzato, opera il sorpasso sul 6-5 servendo a dir poco divinamente e si carica. Il nipponico, dal canto suo, non lascia nulla al caso e tiene il servizio a fatica da 0-30 issandosi sino al tie-break. Fabio Fognini raddrizza un inizio molto tirato, va su nel punteggio da 0-2 a 5-3 ma viene ripreso e superato. L’azzurro è infatti costretto ad annullare un match point salvo poi aggiudicarsi i successivi tre punti e dunque il tie-break per 8-6. Si va al quinto set!
QUINTO SET
L’equilibrio è totale e il livello di gioco a tratti spaziale. Il giapponese conquista il turno di battuta inaugurale della frazione, Fognini risponde tenendo il servizio più agevolmente a 15. La prima situazione critica giunge nel quarto game: il nipponico, alla seconda palla break utile nel game, non si lascia pregare e strappa il servizio. Sugita conferma il break ottenuto in precedenza e sale 4-1. Fabio è stremato e si avvale dell’intervento del fisioterapista per un problema alla coscia, probabilmente un affaticamento dovuto alla tanta fatica patita in questo lunghissimo weekend. Si riprendono le operazioni, Fabio sulle gambe riesce a ridurre le distanze. L’azzurro torna in carreggiata, recupera il break sfoggiando un game in ribattuta spaventosamente commovente per dedizione, qualità ed efficacia. L’azzurro completa la rimonta sul 4-4 con estremo agio chiudendo con una palla corta sensazionale. Ora Sugita è alle corde con tanta paura addosso e con nessuna intenzione di correre rischi. Fognini è sulle ali dell’entusiasmo, spinge con coraggio e si procura due palle break con un dritto anomalo vincente. L’azzurro manca l’appuntamento in entrambe le circostanze ma non fa una piega alla terza chance, complice un errore del nipponico sempre più divorato dalla paura. Deresponsabilizzato e con l’ausilio di un nastro e di un paio di splendide soluzioni, Sugita riacciuffa il match per i capelli e brekka a zero Fognini che serviva per il match. Tutto da rifare, siamo 5-5. Il servizio non è più un fattore determinante, tutt’altro. L’azzurro risponde divinamente mentre il giapponese tira ancora una volta indietro il braccio commettendo un’infinità di errori. al servizio Altro break e altra possibilità per Fognini di andare a servire per archiviare la pratica Sugita. La tensione è infinita, l’azzurro si procura due matchpoint ma sono entrambi puntualmente annullati. La terza chance è quella giusta, Sugita sbaglia e Fognini può gridare e accasciarsi per terra dalla gioia. Fabio Fognini si conferma sempre più Uomo Davis e trascina una nazione intera sulle sue spalle sino ai quarti di finale di Coppa Davis.
GIAPPONE 
– [8] ITALIA 
1-3
“Morioka Takaya Arena, Morioka, Giappone”
Superficie: Cemento – GreenSet Pro, Indoor
domenica
alle ore 4 italiane
Yuichi Sugita c. Fabio Fognini
Il Match Point
🎉L'Italia centra i quarti di finale della #DavisCup!🎉
Una partita data per persa, un match point annullato nel 4° set, più di 11 ore in campo in questo weekend, tutto il cuore e la grinta di @fabiofogna!3-6 6-1 3-6 7-6(6) 7-5 a Sugita: 🇯🇵1-3🇮🇹#tennis pic.twitter.com/A8mkzFqTY8
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) 4 febbraio 2018
Luca Fiorino
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2018, Fabio Fognini, Giappone vs Italia Davis Cup 2018
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
@ tinapica (#2027337)
😉
Checche’ se ne dica gustiamoci questo nostro giocatore , sperando riesca durare per piu’ tempo possibile. Perche’ a differenza di altri lui e’ l unico giocatore italiano ad avere una cosa:i cohones quando serve. Eh dopo di lui saranno anni di vacche non magre ma magrissime. Fre qualche anno quando non vi sara’ piu’ nemmeno un italiano fra i top 50 e forse 100, questi momenti verranno ricordati come piacevoli ricordi.
@ adriano (#2027282)
Siccome condivido, oltre alla carriera cinematografica, anche le idee espresse da Luchino Visconti mi prendo l’avvocatura del diavolo per farle notare che non è difficile notare come il noto regista sapesse benissimo come Bolelli e Fognini furono in passato vincitori in doppio maschile agli internazionali d’Italia. Lo si evince da questa frase che copincollo qui sotto:
E’ stata una grande vittoria per Bolelli, che ha giocato dopo tanto tempo una partita grandiosa, tornando vero pilastro di un doppio che ci ha dato tante soddisfazioni e vincitore di Slam
Non avendo, purtroppo, la coppia Bolelli-Fognini vinti altri tornei maggiori, evidentemente la frase si riferisce a quella vittoria in terra australiana.
E’ forse, piuttosto, lei a non sapere che il Nippo-NeoZelandese McLachlan pochi giorni or sono raggiunse le semifinali in coppia col Tedesco Struff, venendo eliminati dalla coppia Pavic-Marach che poi sarebbe andata a vincere il torneo.
@ LuchinoVisconti (#2027213)
Sei tu che devi contare sino a 1000000000 , hai il coraggi di paragonare Nishikori a un giocatore qualsiasi . Quindi mi fermo qui , ricordandoti che i due italiani che disputavano il doppio non hanno fatto semi agli AO ma hanno vinto .
Forse qualcuno non ha capito che questa è stata una vittoria molto importante per il tennis italiano e tutto il movimento. Andare avanti in Coppa Davis è una immensa soddisfazione e un grosso traino per i giovani. La gara non era affatto facile, in trasferta con campi e palline velocissimi e anche lo stesso Nishikori non mi sembra un fulmine di guerra sui campi veloci. E’ stata una grande vittoria per Bolelli, che ha giocato dopo tanto tempo una partita grandiosa, tornando vero pilastro di un doppio che ci ha dato tante soddisfazioni e vincitore di Slam: Nishikori nel doppio ci avrebbe fatto un baffo (se avesse giocato).
Abbiamo vinto contro due sconosciuti? Non è colpa mia se di tennis ne sai poco o hai poca memoria a breve termine: pochi giorni fa McLaclan è arrivato in SEMIFINALE agli AO.
E’ stata una grande vittoria per Fognini, che ha dimostrato cuore, attaccamento ai colori italiani, talento e forma fisica. Forse non vi rendete conto di cosa significhi giocare 14 (QUATTORDICI) set in tre giorni a questi livelli. Prima di commentare a vanvera contate almeno fino a 1.000.000 per piacere!
“AustraloPiGreco” è grandioso. Complimenti!
Se in sud America, tanto per fare un esempio, leggono questo commento iniziano a ridere, ovviamente ad ogni 15.
Detto che vincere non è mai facile e quindi complimenti a tutti , trovo incredibile che su questo blog si riesca a far diventare storica una vittoria più che normale. Abbiamo battuto una nazinale azzoppata sconfiggendo due mezzi giocatori di singolare e due sconosciuti in doppio . Per fare questo STRAORDINARIO risultato sono serviti 19 set .
Che la gran cassa venga suonata dalla televisione di regime ci sta ma se lo fanno gli appassionati significa che siamo tifosi poco competenti .
Ma lei vide Federer-Kyrgios a Miami 2017? Il pubblico stelle & strisce fu determinante per destabilizzare l’AustraloPiGreco quel tanto che bastó (e lo affermo a ragion veduta pur tifando Federer). Immagini cosa può combinare un pubblico caldo da coppa Davis dove, per “tradizione”, certi comportamenti fuori dal galateo tennistico sono da sempre ammessi…
Mi stupisco dell’importanza che quasi tutti date alla scelta della città, come se a fare i punti fossero i tifosi coi loro tamburi campanacci trombette o con qualche mugugno tra una prima e una seconda…Ma fatemi il piacere, importante può essere la scelta della superficie, il resto è folklore che, a questi livelli, sul risultato incide zero.
Non ho più parole e quindi… lascio parlare i fatti.
Magico Fagio!
In effetti la sede non mi pare appropriata! E’ come giocare contro l’Austria dalle parti di Seppi! Mettere una sfida delicata al confine con l’altra nazione e con il presumibile esodo di tifo Francese che ci farà sembrare in minoranza sugli spalti è abbastanza assurdo! Di più: Fogna non mi pare poi amatissimo dalle parti di Genova come profeta in patria ed in alcuni tornei challenger era avversato se faceva le solite fogninate! Ma poichè in Davis si combinerà poco fino a quando non avremo almeno due top 20 stabili ad un certo punto una sede vale l’altra e si farà semplicemente un favore ai più accreditati galletti!
Clamoroso corto-circuito nella mia testa (abbiate comprensione: al risveglio…dopo 4 ore di sonno…): non sarebbe Germania ma Olanda, nel caso che la Francia venga sconfitta a questo turno, la prossima avversaria. In tal caso penso che una sconfitta dagli Olandesi sarebbe grave: contro di essi saremmo nettamente favoriti.
@ PAOLO (#2026803)
Quando la Davis si è giocata a Napoli,non mi pare che il tifo fosse così bollente….
Pare a Genova(terra) e secondo singolarista presto per dirlo si vedra’ la forma ai primi di aprile
A parte la sede…adatta o meno..chi gioca come secondo singolarista?
@ PAOLO (#2026796)
anche secondo m’è è sbagliato.dovevamo portarla verso il sud in modo che ci fossero più tifosi italiani.dopo un posto vale l’altro tanto che sia francia o che sia olanda non sarà facile batterli anzi ho idea che se faremo un punto sarà nel doppio,ma se fosse stata dove abbiamo giocato con gl’inglesi che fognini batte il campione di winbledon 3 set a 0 ,io credo che era meglio .
bravo fabio,mai darla vinta si puo sempre vincerla una partita.su questo qualche progress l’ho visto
Io alle sezioni genovesi della FIT, dopo la figuraccia del campo preparato per la sfida Italia-Francia della coppa femminile di, mi pare, tre anni or sono, non assegnerei alcuna organizzazione di sfide delle Nazionali per almeno 10 anni a venire. Inoltre concordo con chi, per rischi meteo e per creare un ambiente bollente sugli spalti, pensa che sarebbe stato meglio giocare in una grande città del (centro) sud; evidentemente gli equilibri politici e gli intrallazzi che garantiscono sempre la rielezione a Binaghi hanno un prezzo da pagare. Per come la vedo io, contro una Francia che schieri almeno due dei suoi giocatori più rappresentativi non avremmo comunque speranze (l’impresa contro il Regno Unito a Napoli fu possibile perché in singolare solo un avversario, Andy Murray, era nettamente più forte dei nostri). Fatto salvo il fatto che le palline sono sempre rotonde e possono rotolare in ogni direzione, qualche speranza in più l’avremmo contro i Tedeschi, il cui uomo più forte è ancora giovane ed instabile ed il cui eventuale secondo (Struff, Kohlschreiber o Mischa Zverev che sia) è decisamente più alla nostra portata. Per il doppio, invece, Bolelli e Fognini al loro massimo possono avere la meglio contro ogni coppia Francese o Tedesca ma abbiamo già visto in questi giorni che sforzi debba sostenere Fognini per poter giocare e vincere tre giorni di fila: sarà in grado di ripetersi contro avversari di caratura ben superiore?
Momento, forse mi sono perso un pezzo perchè da quel che so Nishioka a differenza di Sugita non è mai stato top 50 nè ha mai vinto un titolo atp, da quando è un fenomeno? Nishikori poi, un giocatore assolutamente sopravvalutato, Fabio l’ha battuto a Miami e per poco non lo batteva a Madrid, Seppi l’ha battuto a Wimbledon, ma per favore non diciamo stupidaggini
Piaccia o no, è il miglior talento degli ultimi 40 anni in Italia e l’unico che ha vinto qualcosa e se la può giocare con i top 20. Grande!
Ma un po’ di soddisfazione e di orgoglio patrio , mai? Ricordiamoci che Fognini battè Nishikori a Miami: se proprio dobbiamo sforzare la memoria, che non sia solo in una sola direzione.
Sempre più uomo Davis Fabio! Godiamocelo finché giocherà perché ci regola sempre emozioni più nel bene che nel male per fortuna. Ora assoluto riposo e se lo merita tutto.
Comunque nella Francia giocano sempre i migliori
Genova è una pessima scelta, la federazione ormai non ne azzecca nessuna sulla sede dove giocare, ci hanno fatto giocare due volte di seguito a Pesaro dove sia con la Svizzera che con l’Argentina sembrava di stare su campo neutro, adesso a Genova probabilmente saranno piu’ i francesi degli italiani, qui si doveva andare a giocare a Napoli, a Palermo o a Taranto
A me sembra che cerchiamo sempre di farci male da soli…
Dovevamo andare al sud o Cagliari cercando tifo bollente.
Andiamo a Geneva a due passi dal confine Francese…
Stessa cosa della scelta folle di Pesaro contro l’Argentina…che di fatto abbiamo pagato.
Ora ci manca solo che non facciamo un campo lentissimo con palle pesanti così da completare il karakiri!
@ PAOLO (#2026796)
Iniziativa del Comitato ligure della Federtennis.
Per chi caldeggiava Roma, non sarebbe stato possibile perché ad aprile saranno già all’opera per preparare l’impianto per il torneo. Incompatibilità logistica.
@ Luca Fiorino (#2026782)
Ma perchè Genova?
Li non mi sembra ci sia il tifo che ci occorre…. (Svizzera docet)
Molto probabilmente è come dici anche perché ad inizio anno sul sito della FIT È stato pubblicato il bando per l’aggiudicazione dell’organizzazione dell’eventuale secondo turno: nel bando era già prevista la superficie di gioco ovvero la terra battuta
@ Dad (#2026704)
Non è in discussione il fatto che 3/5 abbia molto più fascino. Il punto è che i migliori non giocano la davis. E per richiamarli il 2/3 è meglio. E a me affascina più battere la Francia 2/3 contro monfils e tsonga, che dopo epiche battaglie contro benneteau al quinto
Per l’esattezza si giocherà a Genova presso il Valletta Cambiaso.
Si giocheranno a Genova i quarti di finale ragazzi.
Adesso in casa con la Francia su terra battuta bella pesante e inumidita, a Genova si pone il quesito. Chi schierare come secondo singolarista?
Il tremebondo e giocatore piu da veloce Seppi?
Il vecchio… Limitato…ma superspecialista della terra battuta Lorenzi?
Una soluzione mista con un match a testa?
Inserimento di un giovane a sorpresa? Berrettini poco terraiolo? Sonego piu terraiolo e in grande ascesa?
Bolelli?
terraiolo? Sonego piu terraiolo e in grande ascesa?
La mia soluzione e’ a sorpresa:
Selpi fuori perche non vince su terra battuta dai tempi di McEnroe e non ha il tennis soprattutto alla sua eta’ per vincere su terra battuta 3 set su 5.
Io schiererei primi singoli Fogna e Sonego che secondo me oggi e’ (su terra) fisicamente e tennisticamente superiore a seppi e lorenzi.
Eventuale singolare decisivo lo affido a Lorenzi che comunque ha tanta esperienza ed e’ fresco non avendo giocato il singolo del venerdi.
Ma so che il mio e’ fantatennis e Il pavido Barazza non farebbe mai una cosa simile. Si limitera’ a inserire Seppi o al Massimo Lorenzi. Sia mai che se perdiamo lo accusassero di aver schierato un ragazzino inesperto.
ma fra quanti giorni sapremo la città scelta per i quarti?
Salvo sorprese l’avversaria sarà la Francia. Hanno una schiera di tennisti di livello alto incredibile, ma non hanno il top player, e questo rende la sfida giocabile. Siamo Fognini dipendenti a oggi. Al ligure il compito di portare a casa i due punti nel singolo e il terzo raccattarlo o in doppio o con gli altri due singolari. Che giochi Monfils, Tsonga, Gasquet, il miglior Fognini può spuntarla. Per passare serve un Fognini stile Davis contro Murray, una delle sue più belle partite in assoluto, per qualità di tennis e continuità.
Va anche aggiunto, che superando la Francia, difficile ma possibile, ospiteremo anche la semifinale in casa, sia contro la Germania o anche contro la Spagna, se la memoria non m’inganna su quest’ultima, visto che li abbiamo affrontati più volte nel primo decennio di questo secolo.
@ Moreno (#2026749)
Mamma mia che barba, e se perdono sono scarsi….e se vincono erano scarsi gli altri…..sempre la solita solfa….Bravo Fognini e Forza Italia per la prossima.
@ il pallettaro (#2026694)
1 e con temperature accettabili. Il 6 aprile si può giocare all’aperto senza rischiare di terminarla dopo una settimana dopo solo all’estremo sud. Le sedi migliori potrebbero essere Cagliari, Palermo o Napoli. Anche Roma è rischiosa. Ricordo la sfida con la Russia di Kafelnikov con le coperte a bordo campo per i tennisti. Le su riportate sedi sarebbero anche calde sotto il profilo del tifo, che sarà chiaramente un fattore assai importante, per tenere sempre viva la concentrazione e la “fame” dei nostri, che dovranno confrontarsi, salvo improbabili sorprese oggi, contro avversari che partiranno leggermente favoriti
2 terra lentissima senza dubbio e anche palle con determinate caratteristiche. Il campo dovrà presentarsi quasi un pantano 🙂
3 Sì, anche se parte Fognini e la coppia Fognini-bolelli, il secondo singolarista dovrà essere scelto in base a quanto febbraio e marzo ci proporranno. a oggi è una casella ancora da riempire.
@ makko (#2026757)
Si giochera’ a Genova
Bene così! Certo che faticare così tanto con un Giappone senza Nishikori..
Mi sembra, il ricordo non è nitidissimo, che Binaghi in un’intervista su Supertennis abbia detto di voler trasformare il.Foro italico in una specie di casa della nazionale come Wembley per la rappresentativa inglese di calcio
@ Marco (#2026738)
Vincere aiuta a vincere…. ti avrei dato ragione se avesse perso ma in genere ad uno sportivo fa sempre piacere vincere…. lo dice uno che ha giocato a livello agonistico sport naturalmente a bassissimi livelli….. ora si riposa va in famiglia e poi tra qualche settimana ritorno…. allora cosa dovrebbe dire uno che gioca tutta la stagione challenger e si ritrova a giocare un atp…. eppure anche li se la giocano….
Intanto ha fatto tre punti, chiamalo pippa!
16/18 ore per battere questo Giappone…fortuna che non c’era Nishikori
..ma spese anche tante energie mentali che gli sarebbero state utili nel corso dell’anno a venire, ma ormai sono spese..
fognini nel bene e nel male è IL TENNIS in italia, grandissimo talento e secondo solo a panatta come risultati..quest’anno può entrare nei top 10
fognini nel bene e nel male è IL TENNIS in italia, grandissimo talento e secondo solo a panatta come risultati..quest’anno può entrare nei top 10
@ Gian50 (#2026720)
non si giocano più le partite sul 3-1
Fabio, ha spesso degli atteggiamenti poco simpatici, ma è anche un grande giocatore soprattutto, quando gioca in Davis, dimostra, come oggi, di avere un attaccamento alla maglia azzurra veramente formidabile.
Partita pazzesca e fantastica, non consigliabile ai cardiopatici: quattro ore e mezza di continui capovolgimenti da entrambe le parti, Sugita che pareva un ottovolante nel rendimento così come anche Fabio che però alla fine, più che provato dalla stanchezza, oltre a quel poco di forza rimasto ha buttato sul campo l’unica arma che forse -dopo tante ore in campo- gli era rimasta: il cuore. E col cuore ha vinto. Commovente, davvero. Chapeau al campione che oggi ha scritto una pagina di storia del tennis italiano che non dimenticheremo facilmente.
Oggi c’è solo da dirgli grazie.
@ Gian50 (#2026720)
Non si gioca più,avrei schierato Fabbiano
Quoto. Aggiungo solo che contro Nedoyevsov nel primo set gli cancellarono i giudici di linea molti punti vincenti con chiamate orripilanti. Avrebbe vinto 3/0. Detto ciò , sul 2 set a 1 avrebbe dovuto portare a casa lo stesso la partita, ammetto. Mi ricordo ero a sciare, quella partita mi rovinò una stupenda giornata di sole e sci con la mia povera compagna che non ci capiva più niente sul mio cambio di umore. Scusate la disgressione personale ma quella partita mi era rimasta sul gozzo fino ad oggi.
ma la partita di Seppi visto il risultato, ormai ha vinto l’Italia, e’ annullata? dovevano giocare alle 8,30 sono praticamente le 10,00
@ Dad (#2026704)
Beh sarebbe altro sport altra storia altri commenti…pensate con la formula ai 3 set…
Fognini perde 2 singolari catastrofe…la Spagna vince 3\0….De Minaur batte Zverev e passa l”Australia…il Canada vince facile il doppio…meditate quanto relativi sono i nostri commenti ed I risultati
Lo stavo per dire io, come mai in casa non giochiamo quasi mai a Roma? Contro la Francia sarebbe una sfida interessante sul Pierangeli
Grandissimo Fabio!!! Avrà tutti i difetti che volete, ma quando c’è da difendere i colori azzurri dà sempre il 110%. Grazie mille Fogna!!!
Meraviglioso Fabio ed emozionante la Davis. Questi giorni di partite al quinto set dimostrano che cambiare la formula della coppa Davis passando a due set su tre sarebbe una follia
Non sono mai stato un grande sostenitore di Fognini soprattutto per i suoi atteggiamenti in campo a tratti vergognosi,ma oggi visto questo Fognini più concentrato,centrato e negli atteggiamenti passatemi il termine”educato” credo che l’Italia quest’anno in Davis può ottenere un risultato sorprendente e perché no straordinario.
Nelle altre squadre i Fenomeni hanno rinunciato alla Davis e restano Team non imbattibili che con compattezza di squadra si possono battere,per esempio la Francia in casa è battibile e con un po di fortuna si può veramente sognare.
Concentrati per la Francia…sicuro terra outdoor….serve
1 sede con clima infuocato
2 terra lentissima
3 squadra 4\5 fatta..serve il quinto competitivo in terra (cecchinato giannessi travaglia)
Bravo e col cuore…come dice la D’Urso :-)!E ora alziamo il livello…sia per la classifica sia per il prossimo turno Davis
sicuramente contro i giocatori non top 50 fa la differenza. e nel doppio con bolelli, anche.
Grande Fogna
Ancora una volta IMMENSO FABIO!!!
Chi vince ha sempre ragione, a maggior ragione se poi lo fa dopo 12 ore di tennis in 3 giorni e 2 punti e mezzo portati a casa. Magari il primo match se l’è complicato da solo, ma oggi un GRANDE FABIO ci sta tutto!
Per ragioni logistiche ovviamente spererei Napoli. Ma anche Roma,Milano…insomma DEVE essere scelta una bella sede in cui si può facilmente fare il pienone di pubblico
Dove sono quelli che cambiano canale quando gioca?
Piccola correzione di cui mi sono ricordato adesso, la vittoria con la Croazia ci fece tornare ai quarti del world group, il ritorno nel world group lo ottenemmo battendo il Cile sempre grazie ad una vittoria epica sempre di Fognini con Capdeville
ero nazionale…top 10….ma il senso della misura mai? Ricordiami che con Nishikori e Nishioka al meglio in campo stareste a controllare le squadre da affrontare negli spareggi a settembre….
Fognini è il nostro Davis man, diciamolo, se siamo stabilmente nel world group da qualche anno al 70% il merito è solo suo. Raccolse i 2 punti fondamentali che contro la Croazia a Torino ci fecero tornare in serie A dopo anni, vincendo il doppio e battendo Dodig nel match decisivo, da allora le parole si sprecano, è stato il protagonista delle due difficilissime trasferte in Argentina, raccolse 3 punti nel 2014, uno solo l’anno scorso ma rimontando Pella quando era sotto di 2 set a 0, a Napoli contro la Gran Bretagna sembrava ormai persa, arriva lui e dà una sonora lezione di tennis a Murray, 3-0 secco, ha anche perso delle partite certo, da campioni come Federer e Wawrinka o da giocatori in un ottimo stato di forma (Del Bonis), l’unica macchia probabilmente è stata la sconfitta in 5 set con Nedoyevsov ma solo chi non fa non sbaglia mai, quello stesso anno comunque agli spareggi contro la Russia per rimanere in serie A ci fanno giocare in Siberia col freddo ma, ancora una volta, raccoglie tutti e 3 i punti, vince con Rublev, Gabashvili e il doppio, ancora una volta porta tutti e 3 punti, come oggi in Giappone.
A Genova giocheremo?
suvvia, che con Seppi facciamo anche il 4-1 😆 😆 😆
Ragazzi ecco i : Fabio Fognini – Top 10 Crazy Points (HD).
https://www.youtube.com/watch?v=TczElCs8qmk
GRANDE ❗
Io sceglierei o il foro italico (possibilmente il Pietrangeli) o Napoli
Questa vittoria straordinaria cancella dalla mia testa la sconfitta con Nedovyesov.
Grandissimo
Si certo top 10
partita NON per cardiopatici.
l’impressione è che fabio possa giocare da top 10 anche se a sprazzi altrimenti queste partite non le vinci.
Oggi si è visto un Fabio, che incarna lo spirito DAVIS ❗ Che grande ricordo sarà ❗ 😮
😎
Grande Fabio eroe nazionale. Adesso speriamo che con la Francia in casa non venga scelta una sede tipo Pesaro,dove il tifo è praticamente nullo.
Su terra alla pari anche coi galletti
Grande Fabio. 12 ore di tennis senza risparmio che ci portano ai quarti. Sempre difficile per gli avversari se e’ concentrato come in Davis (vedi Argentina tempo fa)