Australian Open 2018 Copertina, WTA

Australian Open: Francesca Schiavone saluta Melbourne all’esordio

15/01/2018 03:31 9 commenti
Francesca Schiavone classe 1980, ha vinto il Roland Garros nel 2010
Francesca Schiavone classe 1980, ha vinto il Roland Garros nel 2010

Francesca Schiavone esce al primo turno degli Australian Open onorando al meglio delle proprie possibilità l’appuntamento. All’interno della prestigiosa cornice della Rod Laver Arena, l’azzurra, condizionata da una fasciatura al di sopra del completino volta a proteggere la fascia lombare e addominale, è costretta ad arrendersi a Jelena Ostapenko in un’ora e 14 minuti di gioco. Contraddistinta dal suo solito spirito battagliero, la milanese non è riuscita a contrastare ad armi pari la rising star baltica, abile ad imporsi con un perentorio 6-1 6-4. Schiavone è stata in grado di dare filo da torcere alla propria rivale solo a sprazzi – specialmente ad inizio secondo set -ma senza mai dare la reale convinzione di poterla impensierire seriamente. Troppo più pesante e penetrante la palla della baltica per poter dare una benché minima speranza alla nostra ex numero 4.

PRIMO SET
Nella sfida inedita tra due campionesse del Roland Garros, Schiavone parte col piglio giusto cercando di scompaginare i piani di Ostapenko. Il primo set si gioca nei primi tre game: nel game d’apertura l’azzurra si porta sullo 0-30 ma deve incassare la pronta reazione di Ostapenko, brava a infilare 4 punti di fila. A rintuzzare il tentativo seguente è poi Schiavone, capace di cancellare una palla break nonostante i due doppi falli commessi. Nel terzo gioco Schiavone riesce a contenere le bordate della sua rivale, si fa offensiva non appena ne ha occasione – specialmente con la risposta di rovescio anticipata – e si procura due palle break. Due chance salvate magistralmente dalla lettone grazie a due poderosi servizi e set d’apertura di fatto chiuso: l’azzurra inizia a sbagliar troppo e Ostapenko riesce finalmente a spingere con discreta continuità limitando gli errori di inizio match. L’italiana si disunisce e perde 5 game consecutivi. Dall’1-1 il parziale si conclude con un sonoro 6-1.

SECONDO SET
Nel secondo parziale Schiavone comincia meglio rispetto gli ultimi game del primo set, malgrado continui a soffrire tremendamente la risposta di Ostapenko sulla sua seconda. Spezzato il filotto positivo messo a segno dalla baltica, la lettone tiene il servizio cancellando palla break – con palla steccata in risposta dall’azzurra col rovescio – ma lasciando intravedere un passaggio a vuoto imminente. Complici i tanti gratuiti della propria avversaria, Schiavone prende il largo e si issa sul 4-1 sfruttando la fallosità della tennista di Riga. Nonostante un vantaggio teoricamente rassicurante, l’azzurra deve capitolare e prostrarsi ad Ostapenko, con quest’ultima che ritrova le misure del campo e i colpi risolutivi sbagliati oltremodo in precedenza. La lettone riacquisisce lo smalto smarrito e continua imperterrita a suonare lo spartito del primo set in maniera inappuntabile, riprendendosi dapprima il maltolto – ovvero il break operato dall’azzurra nel quarto game – fino alla definitiva chiusura del match col rovescio in avanzamento. Ostapenko mette a referto 5 game consecutivi e archivia la pratica Francesca Schiavone col punteggio finale di 6-1 6-4.

CHIAVE TATTICA
L’azzurra ha aperto le danze in risposta dando prova, sin dalle prime fasi di gioco, di avere in testa un piano tattico definito. Una strategia tanto chiara quanto al contempo difficile da mettere in pratica: aggredire la seconda di Ostapenko anticipando la risposta di rovescio con i piedi ben dentro al campo, spezzarle il ritmo proponendo le sue classiche affettate in back alternate a dritti carichi di top spin, senza lasciarsi mancare qualche sortita a rete – anche in controtempo – nella speranza di mettere pressione alla baltica. Un disegno di gioco teoricamente impeccabile, reso vano dalla ineluttabile potenza dei colpi della regina di Parigi. La lettone è stata infatti più brava nel prendere in mano quasi sempre l’iniziativa – complice la palla poco pesante e spesso corta offerta dalla milanese – e a sollecitare il rovescio della Leonessa, oggi troppo poco incisivo.

NUMERI
Al suo 69esimo Major della carriera, Francesca Schiavone – dietro in termini di partecipazioni Slam solo a Venus Williams e Amy Frazier – perde la sua settima partita di fila in main draw a Melbourne. L’azzurra, difatti, è a bocca asciutta dal 2012, occasione in cui superò al primo turno la spagnola Laura Pous Tio. Con la sconfitta odierna, la milanese riporta la 101esima sconfitta contro una top 10, di cui ben 25 nelle ultime 26 partite giocate (ultimo successo ad Anversa 2015 opposta ad Angelique Kerber). Buone notizie invece per Jelena Ostapenko, giunta al suo terzo Australian Open in carriera. La lettone ottiene la terza affermazione in terra oceanica dopo la memorabile partita dello scorso anno persa contro Karolina Pliskova e spezza la mini serie negativa di 4 sconfitte di fila nel circuito maggiore. A seguito della vittoria su Schiavone, la baltica affronterà al secondo turno la cinese Ying-Ying Duan, abile a sbarazzarsi della Mariana Duque Mariño col netto punteggio di 6-0 6-1 in appena 50 minuti di gioco.

Rod Laver Arena – Ora: 01:00 (ora locale: 11:00)
1Inc. (7) J. Ostapenko LAT vs F. Schiavone ITA

GS Australian Open
J. Ostapenko [7]
6
6
F. Schiavone
1
4
Vincitore: J. Ostapenko

J. Ostapenko LAT – F. Schiavone ITA
7. Singles ranking 96.
8. 6. 1997 Birthdate 23. 6. 1980
right Plays right


Luca Fiorino


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9 commenti. Lasciane uno!

tinapica 15-01-2018 21:34

Scritto da Yes2.0

Scritto da fabio
Ex giocatrice la Schiavone che da qualche anno si trascina

Ex giocatrice una che sett scorsa era numero 1d’Italia e che si è portata a casa due tornei e una finale nelle ultime 2 stagioni? O_O

La frase, purtroppo per noi che la seguiamo con passione, va contestualizzata: ex giocatrice rispetto alle vette da lei raggiunte. Nel desolante panorama femminile contemporaneo italiano, ad avercene altre di ex giocatrici come lei! Che ha tutto il diritto di continuare ad restare in campo finché vorrà, come la mitica Kimiko Date.

9
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Luca (Guest) 15-01-2018 18:19

Mah, ostapenko ha tirato diverse prima sopra i 170, quelle statistiche non sono affidabili

8
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Yes2.0 15-01-2018 17:05

Scritto da fabio
Ex giocatrice la Schiavone che da qualche anno si trascina

Ex giocatrice una che sett scorsa era numero 1d’Italia e che si è portata a casa due tornei e una finale nelle ultime 2 stagioni? O_O

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fabio (Guest) 15-01-2018 12:36

Ex giocatrice la Schiavone che da qualche anno si trascina

6
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The Space 87 (Guest) 15-01-2018 10:38

Luca Fiorino non è il telecronista di Super Tennis?
Ad ogni modo splendido lavoro.

Space87

5
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Luca96 15-01-2018 08:09

Bell’articolo,complimenti 😉 e forza Francesca.

4
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gianfranco (Guest) 15-01-2018 05:40

Scritto da Katty
Gran bel pezzo ricco di informazioni.
Grazie

Buon giorno.
Sì,sono stati davvero bravi.

3
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Alan Mark nigro (Guest) 15-01-2018 05:13

Leonessa,Manocalzati è con te!

2
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+1: sebaSeppi
Katty (Guest) 15-01-2018 03:58

Gran bel pezzo ricco di informazioni.
Grazie

1
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