Rafael Nadal parla delle nuove regole, di Kyrgios della sua carriera e di Roger Federer: “Non credo sia bello per lo spettacolo che i punti siano così veloci”
16/11/2017 08:00 
18 commenti
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Rafael Nadal classe 1986, n.1 del mondo
Rafael Nadal è andato a tutto campo. Il n.1 del mondo ha parlato di diversi argomenti.
Le nuove regole della Next Gen: “Non credo sia bello per lo spettacolo che i punti siano così veloci. Se il gioco è limitato ai servizi o a un unico scambio, non credo che la gente continuerà ad amare il tennis.
La cosa che più sorprende della nuova generazione è il modo fortissimo in cui colpiscono la palla. Se mi chiedete, come amante del tennis e non come giocatore, vi direi che preferisco un altro stile. Non sta a me stabilire su quali campi e con quali palle giocare, ma all’ATP.
Nick Kyrgios: “Credo sia bravo per fare spettacolo, uno show. Non so se si tratta di un esempio per i bambini, ma in termini di gioco è abbastanza spettacolare, ha alternative che gli altri non hanno. I tempi stanno cambiando… la nuova generazione di giocatori ha una personalità diversa dalle nostra, probabilmente a loro non piace lo sport nel modo in cui lo facciamo noi e non lavorano allo stesso modo.
La carriera e gli infortuni: “Quando avevo 18 anni, molte persone avevano pronosticato che la mia carriera non sarebbe durata a lungo per via del mio stile di gioco.
Dopo 16 anni nel circuito, sono ancora qui, molto competitivo. Questa è la cosa che per me più conta, anche rispetto a tutti i titoli vinti. Non rimpiango il passato, ma sì, gli infortuni mi hanno condizionato.
La maggior parte delle volte gli gestico grazie agli anti-infiammatori! No, seriamente, è qualcosa con cui devi imparare a vivere. È dura, ma allo stesso tempo fa parte della propria vita giornaliera. Sì qualche volta gioco senza dolore, ma spesso ciò non accade”.
Roger Federer: “Se potessi gli prenderei Il servizio più della sua eleganza.
Per certi versi io sono probabilmente più potente, posso tirare vincenti da posizioni difficili, ma lui è super elegante e non ho mai visto un giocatore più elegante di lui”.
TAG: Rafael Nadal
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@ Losvizzero (#1990517)
Addirittura Gli Gestico 😛
Ha veramente detto “gli gestisco” 😆 😆 😆 😆
Ha detto bene su kyrgios
Purtroppo ha ragione, il tennis della NextGen parla chiaro..Molta potenza che finisce per rendere il gioco un po’ ripetitivo secondo me. Ma questo é anche dovuto al fatto che hanno rallentato molto i campi e nessuno va più a rete
le regole della next gen sono buone per esibizioni di fine anno…sarà la morte del tennis qualora vengano applicate ma non credo proprio che lo faranno..scelta troppo stupida sarebbe
Condivito…..a me le regole nuove della next gen non sono piaciute….
Non ho visto attacchi. Ho fatto notare che stranamente ha espresso un parere “di spessore” su un rivale. E ho espresso il pensiero che secondo me abbia ragione. Solitamente in questi casi fa commento generici e scontati del tipo “è un giocatore fantastico…”. Kyrgios dovrebbe rispondere sul campo, prima che con la bocca.
Il problema di questi campioni è che spesso sono contro ogni nuova regola sulla battuta con crono e persino al falco integrale! Difesa di privilegi in campo ormai consolidati?
Non ho detto che non ha ragione, ho solo detto che attendo una risposta della persona chiamata in causa, visto che anche quest’ultimo non ha peli sulla lingua.
Forse siete voi nadaliani che vedete attacchi dappertutto.
@ alexalex (#1990322)
Assolutamente. è che quando uno non vuol vedere trova il difetto dappertutto
Trovo stucchevole questo continuno fare domande a Nadal su Federer e a Federer su Nadal…capisco la bella rivalità, ma ogni intervista…
Mi trovo completamente d’accordo con le parole di Rafa e con il commento di Smiccio: il tennis è uno sport che non può essere lomitato dai tempi televisivi, perché perderebbe la sua essenza, ovvero il fatto che fino all’ultimo 15 la partita può essere ribaltata (nel calcio una squadra che perde 3-0 al minuto 90 non ha alcuna possibilità di recuperare, a meno che un arbitro alla Byron Moreno dia 10 min di recupero…nel Basket chi perde con 15 punti di distacco a 30 secondi dalla fine non può recuperare…nel tennis, chi perde 6-0 5-0 e 40-0 può ancora compiere il miracolo)…
Se davvero si dovesse condizionare il gioco del tennis in base ai tempi televisivi, allora che cambino completamente sistema: durata massima di 25 minuti per set, al termine del quale chi si trova in vantaggio come game ha vinto il parziale, ed in caso di parità tiebreak a 7 senza vantaggi…niente riposo ogni 2 game e cambio campo solo tra un set e l’altro…(ovviamente è una provocazione)
Solo un appunto alla redazione:
“…la maggior parte delle volte LI gestisco…”…non “GLI”…
senza voler far il saccente, dato che anch’io commetto strafalcioni grammaticali (ma apprezzo quando mi correggono)
Un saluto
Una volta che non fa dichiarazioni preimpostate. E ha pure ragione.
Da quello che ho capito per le esigenze di spettacolo si vorrebbero scambi più lunghi, ma per quelle televisive durate più brevi.
Questo porterebbe inevitabilmente a superfici più lente ed incontri da disputare su meno punti.
Non so quanto si potrà resistere a queste istanze.
Giocato ieri con le nuove regole tanto per provarle sul campo. Non ci siamo. Primo set perso con un solo break subito (la situazione peggiore: 1-2 seguendo i servizi, 1-3 con break, 1-4 e già finita con una sola chance di recuperare il break). Secondo set equilibrato, ma 2 sp (mo, visto che avevamo solo 1 ora) contro sul 2-3, che diventano 3 col noadv, che però se non sfruttato porta subito da sp a tb; poi vinto finendo così 1 set pari. Molto più peso al caso, insomma. Aggiungiamoci 3 net sui servizi (1w, e 2 invece persi perché l’avversario risponde e tu non te l’aspetti). E 3 o 4 noadv che danno il punto in fretta a uno dei 2. Insomma, prova abbastanza deludente, per me.
Commentando più seriamente… in questo mondo dove le cose si fanno sempre più velocemente è bello che il ci sia il tennis così come lo abbiamo sempre visto e praticato. Perché la bellezza è figlia del sacrificio e della passione, tutte cose che richiedono tanto tempo. Le finali più belle del nostro sport, quelle che tutti ricordiamo, sono anche quelle più lunghe e combattute… se fossero state rapide e veloci, una botta e via diciamo, sarebbero passate in fretta e nessuno le ricorderebbe. Per fare un parallelo, se braveheart durasse un ora e mezza sarebbe un filmetto… se starway to heaven, avesse dovuto seguire le attuali regole commerciali di produzione misicale, sarebbe una canzonetta… quindi per questo motivo le nuove regole che l’atp sta sperimentando non mi convincono a pieno, perché vanno a minare le possibilità di avere in futuro grandi match che faranno la storia di questo sport.
Aspetto con ansia la risposta di Nick a questa stoccata dello Spagnolo. Sempre il solito quando c’è da mandare frecciatine non si tira mai indietro…
Concordo pienamente sui primi due punti: le nuove regole demoliranno il tennis. E concordo soprattutto sul fatto che se i giovani tornano sui campi è perché ci sono lui e Roger (e pochi altri) che divertono a suon di scambi e potenza, uno, e a suon di eleganza e classe, l’altro. A parte questo, lunga vita a Nadal, ma come dico sempre, Federer è tutta un’altra cosa e spero che Dimitrov e Thiem salagano un poco, Stan si riprenda e Shapovalov cresca perché sennò invece di partite di tennis continueremo a vedere – ad eccezione dei fratelli Zverev, Fognini e pochi altri – giocatori di baseball (gioco per altro magnifico)
Ha ragione! Le nuove regole hanno lo scopo di velocizzare gioco e abbreviare game, set e partite. Nascono male perché è palese l’intento di abbreviare la durata dei match (per scopi extrasportivi) non di rendere i punti più avvincenti perché pochi e quindi tutti decisivi. Inoltre vorrei aggiungere un’opinione sulla possibilità di muoversi per il pubblico. Il pubblico di una partita di tennis dovrebbe essere interessatp al tennis. Sono stato doverse volte a Roma e a Montecarlo, e pagando un biglietto del centrale voglio vedermi dal primo all’ultimo punto. Mi porto cibo e bevande al sacco ed esco solo per pause fisiologiche. Se voglio fare l’aperitivo lo faccio fra diurno e serale! Tutti glinaltri, che si muovono, urlano, arrivano dopo, si alzano durante i game, vanno e vengono, non sono interessate al tennis! Perciò, per quanto mi riguarda, possono rimanere bloccati in coda sulle scale mentre la partita è in svolgimento! Ma quando entrano stanno fermi e zitti e non rompono a chi è composto e interessato!