Masters Cup: Rafael Nadal annuncia il ritiro dal torneo “Ho deciso durante il match, avevo sensazioni terribili, non stavo bene in campo”

@ kas (#1989841)

Che testa lo spagnolo 😉

Nadal non è ingordo, il suo problema è che quando sente di poter giocare bene vuole giocare e vincere, anche quando potrebbe/dovrebbe rifiatare. Ad esempio, era proprio necessario giocare ANCHE quel 500 prima di Shanghai, con il fisico già al limite dopo un’annata tiratissima?

Non si tratta di infantilismo: Nadal quando si sente forte vuole giocare, e credo che sia durissima fargli cambiare idea. E’ il suo carattere.

Scritto da Haas78
@ alexalex (#1989716)
Magari no, che dici

Spero

@ alexalex (#1989716)

Magari no, che dici 😎

Scritto da Dispero davvero in Quinzi on the road

Scritto da PingPong

Scritto da gamesetmax

Scritto da Ramaja
Il ginocchio non c’entra nulla, infatti molto onestamente non l’ha menzionato. Nel tennis moderno è molto difficile mantenere la forma fisica per 10 mesi. Lui ha avuto tre picchi nei momenti giusti dell’anno, ad inizio stagione, per la stagione su terra, infine agli US Open. Avere un quarto picco (o prolungare il terzo) non è stato possibile.

Sicuramente ha il fisico arrivato allo stremo e non ne poteva più, però purtroppo anche il ginocchio c’entra… si sa che è il suo tallone d’achille e in partita se l’è toccato più volte facendo facce strane, probabilmente ha ancora il tendine infiammato.

In età giovanile (fino ai 16-17-18 anni) il problema di Nadal prevede un anno di fermo totale se lo si vuole risolvere in modo importante. Assieme al fermo totale tanto ghiaccio nei primi tempi, massaggi al muscolo quadricipite, antidolorifici antinfiammatori nelle fasi acute etc. Parliamo quindi proprio di azzerare l’attività fisica che va ad incidere sul ginocchio, perchè il tendine va a stimolare parti della tibia che sono ancora deboli rispetto allo sviluppo.
In età adulta le cose migliorano, ma le infiammazioni sono abbastanza frequenti e non capisco bene perchè gli ortopedici sottovalutano sempre questa cosa: è vero che il problema non è grave ma se quando giochi hai dolore, senti che il ginocchio “non tiene” ( è proprio una sensazione di debolezza,capisci che è bene non forzare, è difficile da spiegare se non ne soffri) e non ti viene naturale il movimento spiegatemi quale è il senso di presentarsi in campo. Ci vogliono ALMENO 4-5-6 mesi di fermo assoluto, checché se ne dica.
Nadal ha gia buttato via un mese buono di riposo per avere “1” davanti al nome nel ranking, cosa che avrebbe avuto comunque e cosa totalmente inutile se non per riempire un ego tracotante. Questo non è professionismo è infantilismo. Va bene i soldi, ma sono più potenzialmente quelli che perdi perchè ti trascini come uno stronzo per un anno che quelli che guadagni in queste due farse che hai fatto. Soldi di cui ovviamente Nadal nemmeno ha bisogno.

concordo

Scommettiamo che si trascina il problema fino al Roland Garros e dopo Parigi si ferma per mesi?

@ Luca Martin (#1989706)

Non significa nulla. Prendi Ronaldo (il fenomeno), secondo questa tua teoria doveva essere indistruttibile. Tieni conto che poi tantissimi atleti dopo i 40 sono dei rottami assoluti (prendi un batistuta qualunque). Non confondiamo le cose, sicuramente ci sono dei fenomeni con dei fisici assurdi o con delle loro peculiarità, questo è indiscutibile, ma gli atleti non sono macchine, sono esseri umani, e la struttura fisica è uguale per loro come per l’uomo “comune”. A maggior ragione i loro fisici sono sottoposti a sforzi “innaturali” e quindi più propensi all’usure e alla rottura. Sono fatti di ossa tendini e muscoli, non di acciaio.

Scritto da Dispero davvero in Quinzi on the road

Scritto da PingPong

Scritto da gamesetmax

Scritto da Ramaja
Il ginocchio non c’entra nulla, infatti molto onestamente non l’ha menzionato. Nel tennis moderno è molto difficile mantenere la forma fisica per 10 mesi. Lui ha avuto tre picchi nei momenti giusti dell’anno, ad inizio stagione, per la stagione su terra, infine agli US Open. Avere un quarto picco (o prolungare il terzo) non è stato possibile.

Sicuramente ha il fisico arrivato allo stremo e non ne poteva più, però purtroppo anche il ginocchio c’entra… si sa che è il suo tallone d’achille e in partita se l’è toccato più volte facendo facce strane, probabilmente ha ancora il tendine infiammato.

In età giovanile (fino ai 16-17-18 anni) il problema di Nadal prevede un anno di fermo totale se lo si vuole risolvere in modo importante. Assieme al fermo totale tanto ghiaccio nei primi tempi, massaggi al muscolo quadricipite, antidolorifici antinfiammatori nelle fasi acute etc. Parliamo quindi proprio di azzerare l’attività fisica che va ad incidere sul ginocchio, perchè il tendine va a stimolare parti della tibia che sono ancora deboli rispetto allo sviluppo.
In età adulta le cose migliorano, ma le infiammazioni sono abbastanza frequenti e non capisco bene perchè gli ortopedici sottovalutano sempre questa cosa: è vero che il problema non è grave ma se quando giochi hai dolore, senti che il ginocchio “non tiene” ( è proprio una sensazione di debolezza,capisci che è bene non forzare, è difficile da spiegare se non ne soffri) e non ti viene naturale il movimento spiegatemi quale è il senso di presentarsi in campo. Ci vogliono ALMENO 4-5-6 mesi di fermo assoluto, checché se ne dica.
Nadal ha gia buttato via un mese buono di riposo per avere “1” davanti al nome nel ranking, cosa che avrebbe avuto comunque e cosa totalmente inutile se non per riempire un ego tracotante. Questo non è professionismo è infantilismo. Va bene i soldi, ma sono più potenzialmente quelli che perdi perchè ti trascini come uno stronzo per un anno che quelli che guadagni in queste due farse che hai fatto. Soldi di cui ovviamente Nadal nemmeno ha bisogno.

concordo

Non so se sei un esperto del settore. Da come scrivi può essere. Dico solo che la casistica per le persone normali è diversa da quella degli atleti. Gli atleti per definizione hanno un corpo che è come una Ferrari, in tutto e per tutto. Una volta incontrai un fisiologo che mi rivelò la capacità polmonare di Baldini, il maratoneta. Era impressionante.E badate bene che era superiore alla norma già agli inizi dell’attività sportiva. Veniva da una famiglia di agricoltori/contadini, che si erano sempre fatti un paiolo così… 🙂

@ Redazione
Come fatto più volte notare, quando i commenti sono superiori a 100, non funzionano i link che rimandano ad un commento della pagina precedente.
E’ possibile fare qualcosa o è troppo difficile tecnicamente e occorrerebbe un informatico?

@ PingPong (#1989628)

Nadal is number one. Il resto sono chiacchiere da bar. Poi la volgarità utilizzata fa proprio capire quanto brucia dentro.

@ PingPong (#1989628)

Tu sei sicuramente competente sotto l’aspetto medico, ma dare a un fenomeno come Nadal dell’infantile e di non aversi saputo gestire in questa ultima parte dell’anno mi sembra assolutamente fuori luogo e denota chiaramente un’antipatia cronica verso Rafa.

Scritto da PingPong

Scritto da gamesetmax

Scritto da Ramaja
Il ginocchio non c’entra nulla, infatti molto onestamente non l’ha menzionato. Nel tennis moderno è molto difficile mantenere la forma fisica per 10 mesi. Lui ha avuto tre picchi nei momenti giusti dell’anno, ad inizio stagione, per la stagione su terra, infine agli US Open. Avere un quarto picco (o prolungare il terzo) non è stato possibile.

Sicuramente ha il fisico arrivato allo stremo e non ne poteva più, però purtroppo anche il ginocchio c’entra… si sa che è il suo tallone d’achille e in partita se l’è toccato più volte facendo facce strane, probabilmente ha ancora il tendine infiammato.

In età giovanile (fino ai 16-17-18 anni) il problema di Nadal prevede un anno di fermo totale se lo si vuole risolvere in modo importante. Assieme al fermo totale tanto ghiaccio nei primi tempi, massaggi al muscolo quadricipite, antidolorifici antinfiammatori nelle fasi acute etc. Parliamo quindi proprio di azzerare l’attività fisica che va ad incidere sul ginocchio, perchè il tendine va a stimolare parti della tibia che sono ancora deboli rispetto allo sviluppo.
In età adulta le cose migliorano, ma le infiammazioni sono abbastanza frequenti e non capisco bene perchè gli ortopedici sottovalutano sempre questa cosa: è vero che il problema non è grave ma se quando giochi hai dolore, senti che il ginocchio “non tiene” ( è proprio una sensazione di debolezza,capisci che è bene non forzare, è difficile da spiegare se non ne soffri) e non ti viene naturale il movimento spiegatemi quale è il senso di presentarsi in campo. Ci vogliono ALMENO 4-5-6 mesi di fermo assoluto, checché se ne dica.
Nadal ha gia buttato via un mese buono di riposo per avere “1” davanti al nome nel ranking, cosa che avrebbe avuto comunque e cosa totalmente inutile se non per riempire un ego tracotante. Questo non è professionismo è infantilismo. Va bene i soldi, ma sono più potenzialmente quelli che perdi perchè ti trascini come uno stronzo per un anno che quelli che guadagni in queste due farse che hai fatto. Soldi di cui ovviamente Nadal nemmeno ha bisogno.

concordo 🙁