Wimbledon: Parlano Garbine Muguruza e Venus Williams (Con i video della finale)
15/07/2017 19:50 
14 commenti
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Garbine Muguruza ha vinto il Roland Garros nel 2016 e questo di Wimbledon è il suo secondo Slam in carriera
Garbine Muguruza 
: “Mi presento ai tornei dello Slam sempre con grande motivazione. Dal momento che avevo perso la finale qui nel 2015, stavolta volevo che le cose andassero in maniera diversa. Ho pensato: “Sono preparata e mi sento bene”. Andando avanti nel torneo mi sentivo sempre meglio e alzavo il mio livello. Oggi credo di aver giocato una bella partita.
Non mi è passato nulla per la testa durante quelle palle set annullate, mi aspettavo la miglior Venus, perché avevo visto che stava giocando un gran tennis in queste settimane.
Sapevo che mi avrebbe fatto soffrire e che avrebbe lottato. Quando ho dovuto salvare i due set point ho pensato: “Dai è normale, sto giocando contro Venus”. Quindi ho solamente continuato a lottare e sapevo che, se avessi continuato a giocare come nelle ultime due settimane, avrei avuto un’opportunità.”
Sulla finale di domani: “Dai – sorride la spagnola – Roger. Mi piace Cilic, seriamente, ma voglio vedere se Roger è così elegante anche quando balla.”
Venus Williams 
: “Ovviamente mi sarebbe piaciuto molto convertire uno di quei set point. Ma lei ha giocato molto bene, quindi complimenti a lei. Lì si è trincerata ed è riuscita a giocare meglio.
Lei ha giocato molto bene. Insomma, ha giocato tennis di livello top, devo darle il merito di aver semplicemente giocato un incontro migliore del mio. Io ho avuto due splendide settimane, non vedo l’ora che arrivi il resto dell’estate per cercare di continuare ad avere buoni risultati.
Nel secondo set ci sono stati degli errori, e non dovevo farli. Non potevo permettermi di farli. Ho cercato dei grandi colpi e non sono atterrati in campo. Probabilmente avrei dovuto fare sicuramente meno errori.
Ovviamente volevo vincere, non soltanto arrivare in finale. Tutto si basa in futuro sul giocare un po’ meglio.
Sicuramente ritornerò qui anche il prossimo anno”.
TAG: Garbine Muguruza, Venus Williams, Wimbledon
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@ Met (#1898850)
Pennetta si è cancellata dalla classifica WTA a luglio 2016…ed era ancora top 20 SENZA GIOCARE!
Sai come funziona il ranking? Altro che top 100.
Anzi, avesse continuato avrebbe potuto scalare ancora la classifica e ragguingere la top 5, minimo, visto che i punti più pesanti in scadenza erano quelli degli US Open.
Per il resto la storia del tennis si fa con gli Slam, detto e ridetto dagli stessi giocatori. Certo uno può essere “casuale” ma non meno difficile, sennò chiunque prima o poi ne vincerebbe uno.
La pliskova è giovane e potrà vincere vari slam..comunque essere n.1 del mondo è il traguardo in assoluto più alto che ci sia..inoltre vincere 1 o 2 slam non significa niente può essere un caso magari grazie ad un draw accessibile o avvessari rotti, bisogna vincerne un numero molto maggiore perchè non sia definito un caso.. vedi la pennetta che appena vinto se l’è filata a gambe levate perchè sapeva perfettamente che di lì a poco sarebbe uscita dalla top cento se fosse rimasta
Non ho potuto seguire la partita però sono contento per Garbine, così come sarei stato contento avesse vinto Venus (da assoluto neutrale in questa occasione).
Non mi piace particolarmente la Mugu, non è giocatrice in grado di farmi esaltare però la rispetto, perché vincere uno Slam non è mai facile (anche in un periodo “strano” come questo).
Probabilmente aveva molto meno pressione rispetto al RG ed era partita quasi da outsider in questo torneo, visti anche i non eccezionali risultati nei tornei di preparazione su erba.
Forse lei rende molto di più da non favorita, lo sfogo nervoso al RG ha evidenziato la sua fragilità che qualche volta la blocca, la fa andare sopra le righe anche nel rapporto col suo coach, la limita.
Qui era evidentemente più tranquilla e meno stressata.
Questo Wimbledon, alla fine, non ha visto nessuna vincitrice Slam nuova di zecca e, in questo momento, sarebbe stato possibile.
Evidentemente qualcuna non è ancora pronta e, forse, non lo sarà mai.
Garbine vince poco ma bene, benissimo direi, non è un fenomeno assoluto ma sfrutta le occasioni, se le va a prendere, e trova periodi di grazia nei quali riesce ad eccellere.
Questa è una grande qualità rispetto ad altre giocatrici con rendimento standard (magari anche alto) ma che non riescono ad elevarsi più di tanto, non sanno andare oltre, forse non hanno nemmeno le qualità (che siano tecnico-tattiche-mentali) per svettare e andarsi a prendere lo Slam, il massimo, il top, quello che ti proietta nella storia ed è l’unico vero obiettivo per chiunque faccia questo sport (per quelli che possono ambire a tanto, chiaramente).
Tutti a fare paragoni tra Garbine e Karolina Pliskova. Attualmente due Slam a zero tuttavia 6-1 per Karolina gli head ti head con Garbine che ha vinto solo il primo match quattro anni fa. Non mi sembra così scarsa le ceca anche se non ha vinto ancora Slam…
Rassegnati e continua a seguire la redazione che da domani torna a riempire il forum con le imprese dei nostri negli F15 e nei challenger 🙁
@ Mar (#1898316)
Muguruza un anno più giovane della Pliskova ed ha già 2 slam in bacheca. Meglio vincere slam o essere in vetta nel ranking? decisamente la prima opzione. Senza dimenticarsi che Garbine gioca bene su tutte le superfici, a differenza di Karolina.
Anche il Perù…1959…
@ Mar (#1898316)
@ Mar (#1898316)
Per ora quella che mangia le fa vincere gli Slam…..
Hanno vinto Germania Svizzera Spagna Francia Svezia!
Mai l’Italia. Un fenomeno paranormale!
Penso che per una finale con la Bencic metterebbe la firma già ora
Ma riusciremo mai a vedere un italiano/italiana a vincere Wimbledon in singolare ? Non è successo dal 1877…
Mi sa che anche alla Pliskova conviene mangiare un po’ di pastasciutta, magari così uno Slam riesce a vincerlo.
Speriamo che Venus possa rivincere Wimbledon ma mi sembra dura il prossimo anno con Serena, Sharapova e Bencic in tabellone e di nuovo al top Kvitova e Azarenka…
Nè devi mangiare di pastasciutta prima di arrivare ai livelli della pliskova..tutt’altra classe