Challenger Caltanissetta: I risultati del Secondo Turno. Alessandro Giannessi e Marco Cecchinato ai quarti di finale dopo aver superato Rublev. Travaglia manca 4 match point e viene eliminato (Video)

Scritto da Gabriele da Firenze

Scritto da giucar
Vittoria in sicurezza, d’altro canto Cervantes su 11 match giocati prima di Caltanissetta aveva collezionato ben 11 sconfitte consecutive, quindi una vittoria simile con 2 break di vantaggio a set concedendo 0 palle break era quello che mi aspettavo da Giannessi, diciamo che ci è voluto Berrettini per far resuscitare lo spagnolo

Povero Berrettini, dalle stelle alle stalle…

In effetti ultimamente ha fatto abbastanza schifo

Scritto da Marcus91

Scritto da Nevskij

Scritto da Giambi.

Scritto da Giambi.
Oggi abbiamo scritto e commentando in molti. Di fronte alla delusione di quasi tutti noi e mia in primis per le sconfitte di Donati e Steto mitigata dalla grande prestazione di Ceck , un amico ha scritto:” tra la 170.ma 150.ma posizione e la top 100 ci sono 2 categorie di differenza quindi accetta le sconfitte di Donati e di Steto , ci stanno” Per me ha detto una grande verità da grande intenditore di tennis, evidentemente superiore alla mia competenza. La prova l’abbiamo avuta con la vittoria di Ceck contro un ostico avversario giocando da top ten come in effetti è. Dato a Cesare quel che è di Cesare io però ci metto la faccia e sono certo che Steto Berrettini e Napolitano arriveranno alla top 100 e queste ultime sconfitte, parlo di Steto e Berretto , che ci hanno fatto arrabbiare per il modo come sono avvenute verranno messe a profitto per la loro crescita. Forza ragazzi sempre!

Correggo: “top cento”

Sognare non costa nulla, metterci la faccia costa un po’ di più. Travaglia, Berrettini e Napolitano non sono assimilabili. Chi ha la pazienza e la voglia di leggermi, sa che già due anni fa parlavo di Napolitano come uno dei pochissimi prospetti italiani. Un Camporese in decimi con tutti i lati positivi (gran braccio) e quelli negativi (grande lentezza negli spostamenti). Due anni dopo resto dell’idea che possa diventare un top cento, forse un top 80, difficimente meglio. Travaglia credo sia, purtroppo, ai limiti strutturali. Su Berrettini non voglio sbilanciarmi perché è troppo giovane e a me hanno insegnato che o hai il crack, il tennista che scala le classifiche rapidamente, oppure è dura. dura davvero. Troppo presto per sbilanciarsi quindi, molto dipende dalla sua testa.
Detto questo, il tennis italiano del breve-medio periodo può contare solo su Ceck e Giannessi (sperando che gli infortuni gli diano una tregua). Fabbiano anche lui è ai limiti strutturali. Travaglia è bello da vedere, ma lui nei top 100 equivale a Ceck nei top 40. Il resto è coreografia, tifo per qualche vittoria in challenger. Aspettando, speriamo, Berrettini.
Ah, tra i 170 e i 100 ci sono tre categorie, non due. Un po’ di precisione quando si riportano i pensieri altrui…

Senza polemica alcuna: Cosa intendi per limiti strutturali, riguardo Travaglia?

Vedo con piacere che il mio punto di vista riassuntivo dopo la giornata agrodolce di ieri ha suscito un ampio dibattito di altri punti di vista, era quello che volevo per arricchire il mio pensiero con quello di alte amici. Quello che noto è l’estrema civiltà dei commenti che contraddistingue quelli che amano lo sport più bello del mondo dalla maggioranza degli altri sport. Comunque sempre forza azzurri.!

Scritto da IlCera
@ Nevskij (#1872562)
Io ti leggo e replico pure.
Per me il paragone Napolitano Camporese non tiene: il primo gioca sulle geometrie e la precisione, oltre ad avere un’ottima preparazione mentale allé partite, il secondo grandissimo braccio, in grado di mettere a 5 metri dalla palla praticamente chiunque, ma lento e un pò pigro.
Anche fra Steto e Ceck ci sono grandi differenze: il primo più potente e risolutivo, il secondo più regolare e tattico, che alla fine sa fare più cose con la pallina gialla. Il problema maggiore di Steto è la testa, la convinzione di poterci stare al livello dei top 100. Quando cominci ad arrivare in fondo ai Challenger e pure a vincerli (ad Ostrava batte proprio Ceck in finale) à quel livello ci puoi ambire.
Poco importa se i livelli sono uno due o tre fra i 170 ed i 100. Siamo d’accordo che c’è un mondo, fra condizione fisica, mentale e di approccio al professionismo in generale (staff programmazione e gestione globale della vita).
Berretto….. beh il crack lo aveva iniziato alla grande nell’autunno scorso e durante i primi mesi dell’anno… lasciaci sognare almeno su di lui!!!!!

Gaio ne ha vinti due di challenger l’anno scorso e adesso dov’è? Non ne ha fatta una giusta nel 2016, quali di Indian Wells a parte, e tra poco gli escono 200 punti. Non conta battere un top ten o vincere un challenger nella settimana magica, conta la continuità (cacofonico, ma rende l’idea). Travaglia è 157, deve dimostrare di saper giocare a questo livello tutte le settimane, deve riuscire ad alzare l’asticella sempre. Ceck, Fabbiano e Giannessi ci riescono e ogni settimana salgono. Travaglia ha questa forza mentale e fisica? O come Gaio sarà innanzitutto spaventato dal livello acquisito? Io propendo per la seconda, ma magari mi sbaglio perché nessuno ha la bacchetta magica. Ma non ho dubbi a indicare in Ceck e Giannessi i giocatori con maggiori potenzialità. Poi saranno meno belli da vedere, ma ce ne faremo una ragione.

napolitano-camporese confermo e non aggiungo altro, ti aggiungo un altro paragone Ceck-Furlan (magari il siciliano ne avvicinasse la carriera). E su Berrettini chi ti-ci vieta di sognare? Mi pare di aver detto l’opposto. ciao

Scritto da Marcus91

Scritto da Nevskij

Scritto da Giambi.

Scritto da Giambi.
Oggi abbiamo scritto e commentando in molti. Di fronte alla delusione di quasi tutti noi e mia in primis per le sconfitte di Donati e Steto mitigata dalla grande prestazione di Ceck , un amico ha scritto:” tra la 170.ma 150.ma posizione e la top 100 ci sono 2 categorie di differenza quindi accetta le sconfitte di Donati e di Steto , ci stanno” Per me ha detto una grande verità da grande intenditore di tennis, evidentemente superiore alla mia competenza. La prova l’abbiamo avuta con la vittoria di Ceck contro un ostico avversario giocando da top ten come in effetti è. Dato a Cesare quel che è di Cesare io però ci metto la faccia e sono certo che Steto Berrettini e Napolitano arriveranno alla top 100 e queste ultime sconfitte, parlo di Steto e Berretto , che ci hanno fatto arrabbiare per il modo come sono avvenute verranno messe a profitto per la loro crescita. Forza ragazzi sempre!

Correggo: “top cento”

Sognare non costa nulla, metterci la faccia costa un po’ di più. Travaglia, Berrettini e Napolitano non sono assimilabili. Chi ha la pazienza e la voglia di leggermi, sa che già due anni fa parlavo di Napolitano come uno dei pochissimi prospetti italiani. Un Camporese in decimi con tutti i lati positivi (gran braccio) e quelli negativi (grande lentezza negli spostamenti). Due anni dopo resto dell’idea che possa diventare un top cento, forse un top 80, difficimente meglio. Travaglia credo sia, purtroppo, ai limiti strutturali. Su Berrettini non voglio sbilanciarmi perché è troppo giovane e a me hanno insegnato che o hai il crack, il tennista che scala le classifiche rapidamente, oppure è dura. dura davvero. Troppo presto per sbilanciarsi quindi, molto dipende dalla sua testa.
Detto questo, il tennis italiano del breve-medio periodo può contare solo su Ceck e Giannessi (sperando che gli infortuni gli diano una tregua). Fabbiano anche lui è ai limiti strutturali. Travaglia è bello da vedere, ma lui nei top 100 equivale a Ceck nei top 40. Il resto è coreografia, tifo per qualche vittoria in challenger. Aspettando, speriamo, Berrettini.
Ah, tra i 170 e i 100 ci sono tre categorie, non due. Un po’ di precisione quando si riportano i pensieri altrui…

Senza polemica alcuna: Cosa intendi per limiti strutturali, riguardo Travaglia?

Senza polemica alcuna. E’ al top carriera. Mi stupirei vederlo 110-120. Tra l’altro tra poco iniziano ad uscirgli punti tutte le settimane

@ IlCera (#1872596)

mah io invece non penso che le cose stiano proprio in questo modo. Andiamo innanzitutto sulla potenza. Il Ceck se ci fai caso si adatta sempre al tipo di giocatore che ha di fronte, esempio se incontra un Raonic vedi il 2016 si adatta a giocare di potenza e riesce a fare tanti vincenti, se trova invece Giannessi (e solo un esempio) che notoriamente non si contraddistingue per la potenza dei colpi, tira certamente più piano solo perchè sa benissimo che non è necessario per batterlo, anche perchè, e questo lo voglio evidenziare, per arrivare in fondo ad un torneo bisogna come prima cosa risparmiare energie, Federer docet (questo concetto lo ripete spesso). Poi io vedo molte analogie tra Steto e il Ceck, come il grande bagaglio di colpi e tipologia di gioco, ma dire che Travaglia sia tecnicamente più forte, beh questo non si può sentire, i numeri non mentono mai. Per ultimo voglio ricordare che a Marzo il Ceck stazionava intorno alla 195 posizione, da quel momento in poi, tranne la stecca del Roland Garros, ha marciato davvero forte

Scritto da fed
Grandissimo Ceck finalmente vince una partita di testa, l’ultimo set quando si è messo a giocare nonostante anche Rublev sia salito di livello finalmente abbiamo visto i suoi veri colpi, dritto e soprattutto un grande rovescio che ridimensionato l’ego smisurato del tergicristallo Rublev.

oh, finalmente un bel rovescio ad una mano! lo ha migliorato molto e oggi si è visto, contento per lui.

Scritto da giucar
Vittoria in sicurezza, d’altro canto Cervantes su 11 match giocati prima di Caltanissetta aveva collezionato ben 11 sconfitte consecutive, quindi una vittoria simile con 2 break di vantaggio a set concedendo 0 palle break era quello che mi aspettavo da Giannessi, diciamo che ci è voluto Berrettini per far resuscitare lo spagnolo

Povero Berrettini, dalle stelle alle stalle… 🙁

Scritto da Nevskij

Scritto da Giambi.

Scritto da Giambi.
Oggi abbiamo scritto e commentando in molti. Di fronte alla delusione di quasi tutti noi e mia in primis per le sconfitte di Donati e Steto mitigata dalla grande prestazione di Ceck , un amico ha scritto:” tra la 170.ma 150.ma posizione e la top 100 ci sono 2 categorie di differenza quindi accetta le sconfitte di Donati e di Steto , ci stanno” Per me ha detto una grande verità da grande intenditore di tennis, evidentemente superiore alla mia competenza. La prova l’abbiamo avuta con la vittoria di Ceck contro un ostico avversario giocando da top ten come in effetti è. Dato a Cesare quel che è di Cesare io però ci metto la faccia e sono certo che Steto Berrettini e Napolitano arriveranno alla top 100 e queste ultime sconfitte, parlo di Steto e Berretto , che ci hanno fatto arrabbiare per il modo come sono avvenute verranno messe a profitto per la loro crescita. Forza ragazzi sempre!

Correggo: “top cento”

Sognare non costa nulla, metterci la faccia costa un po’ di più. Travaglia, Berrettini e Napolitano non sono assimilabili. Chi ha la pazienza e la voglia di leggermi, sa che già due anni fa parlavo di Napolitano come uno dei pochissimi prospetti italiani. Un Camporese in decimi con tutti i lati positivi (gran braccio) e quelli negativi (grande lentezza negli spostamenti). Due anni dopo resto dell’idea che possa diventare un top cento, forse un top 80, difficimente meglio. Travaglia credo sia, purtroppo, ai limiti strutturali. Su Berrettini non voglio sbilanciarmi perché è troppo giovane e a me hanno insegnato che o hai il crack, il tennista che scala le classifiche rapidamente, oppure è dura. dura davvero. Troppo presto per sbilanciarsi quindi, molto dipende dalla sua testa.
Detto questo, il tennis italiano del breve-medio periodo può contare solo su Ceck e Giannessi (sperando che gli infortuni gli diano una tregua). Fabbiano anche lui è ai limiti strutturali. Travaglia è bello da vedere, ma lui nei top 100 equivale a Ceck nei top 40. Il resto è coreografia, tifo per qualche vittoria in challenger. Aspettando, speriamo, Berrettini.
Ah, tra i 170 e i 100 ci sono tre categorie, non due. Un po’ di precisione quando si riportano i pensieri altrui…

Senza polemica alcuna: Cosa intendi per limiti strutturali, riguardo Travaglia?

Qualcuno sa come sta Berrettini dopo l’infortunio alla caviglia nel doppio?

Aggiungo accodandomi a coloro che, malgrado la sconfitta di oggi, sottolineano l’annata strepitosa di Travaglia: 40W 9L e le sconfitte quasi sempre per un pelo.

@ Nevskij (#1872562)

Io ti leggo e replico pure.
Per me il paragone Napolitano Camporese non tiene: il primo gioca sulle geometrie e la precisione, oltre ad avere un’ottima preparazione mentale allé partite, il secondo grandissimo braccio, in grado di mettere a 5 metri dalla palla praticamente chiunque, ma lento e un pò pigro.
Anche fra Steto e Ceck ci sono grandi differenze: il primo più potente e risolutivo, il secondo più regolare e tattico, che alla fine sa fare più cose con la pallina gialla. Il problema maggiore di Steto è la testa, la convinzione di poterci stare al livello dei top 100. Quando cominci ad arrivare in fondo ai Challenger e pure a vincerli (ad Ostrava batte proprio Ceck in finale) à quel livello ci puoi ambire.
Poco importa se i livelli sono uno due o tre fra i 170 ed i 100. Siamo d’accordo che c’è un mondo, fra condizione fisica, mentale e di approccio al professionismo in generale (staff programmazione e gestione globale della vita).
Berretto….. beh il crack lo aveva iniziato alla grande nell’autunno scorso e durante i primi mesi dell’anno… lasciaci sognare almeno su di lui!!!!!

Scritto da Nevskij

Scritto da Giambi.

Scritto da Giambi.
Oggi abbiamo scritto e commentando in molti. Di fronte alla delusione di quasi tutti noi e mia in primis per le sconfitte di Donati e Steto mitigata dalla grande prestazione di Ceck , un amico ha scritto:” tra la 170.ma 150.ma posizione e la top 100 ci sono 2 categorie di differenza quindi accetta le sconfitte di Donati e di Steto , ci stanno” Per me ha detto una grande verità da grande intenditore di tennis, evidentemente superiore alla mia competenza. La prova l’abbiamo avuta con la vittoria di Ceck contro un ostico avversario giocando da top ten come in effetti è. Dato a Cesare quel che è di Cesare io però ci metto la faccia e sono certo che Steto Berrettini e Napolitano arriveranno alla top 100 e queste ultime sconfitte, parlo di Steto e Berretto , che ci hanno fatto arrabbiare per il modo come sono avvenute verranno messe a profitto per la loro crescita. Forza ragazzi sempre!

Correggo: “top cento”

Sognare non costa nulla, metterci la faccia costa un po’ di più. Travaglia, Berrettini e Napolitano non sono assimilabili. Chi ha la pazienza e la voglia di leggermi, sa che già due anni fa parlavo di Napolitano come uno dei pochissimi prospetti italiani. Un Camporese in decimi con tutti i lati positivi (gran braccio) e quelli negativi (grande lentezza negli spostamenti). Due anni dopo resto dell’idea che possa diventare un top cento, forse un top 80, difficimente meglio. Travaglia credo sia, purtroppo, ai limiti strutturali. Su Berrettini non voglio sbilanciarmi perché è troppo giovane e a me hanno insegnato che o hai il crack, il tennista che scala le classifiche rapidamente, oppure è dura. dura davvero. Troppo presto per sbilanciarsi quindi, molto dipende dalla sua testa.
Detto questo, il tennis italiano del breve-medio periodo può contare solo su Ceck e Giannessi (sperando che gli infortuni gli diano una tregua). Fabbiano anche lui è ai limiti strutturali. Travaglia è bello da vedere, ma lui nei top 100 equivale a Ceck nei top 40. Il resto è coreografia, tifo per qualche vittoria in challenger. Aspettando, speriamo, Berrettini.
Ah, tra i 170 e i 100 ci sono tre categorie, non due. Un po’ di precisione quando si riportano i pensieri altrui…

Penso che tra i futuri top 100 ci sarà anche Quinzi.
Non sarei poi così pessimista su Travaglia. Secondo me ha molte più probabilità lui di arrivare nei primi 100 di quante ne abbia Cecchinato di arrivare nei 40.
Per quanto riguarda Berrettini un giudizio lo potremo esprimere a fine anno, dopo la stagione sul cemento e quella indoor. Io sono fiducioso e penso che lo vedremo tra i primi 180.

Vittoria in sicurezza, d’altro canto Cervantes su 11 match giocati prima di Caltanissetta aveva collezionato ben 11 sconfitte consecutive, quindi una vittoria simile con 2 break di vantaggio a set concedendo 0 palle break era quello che mi aspettavo da Giannessi, diciamo che ci è voluto Berrettini per far resuscitare lo spagnolo

Fa molto piacere la vittoria di Cecchinato. Ieri ero convinto che oggi avrebbe perso. Il giovane talento russo è destinato ad avere almeno un futuro da top ten e ha doti naturali sicuramente più elevate rispetto all’azzurro. Non dimentico che due anni fa’ Cecchinato lo aveva battuto ma allora Rublev aveva solo 18 anni. Dopo un anno di appannamento quest’anno sta riuscendo a rilanciarsi e molti prevedono che presto arriverà tra i top 50. Questo mi ha fatto ritenere che avrebbe vinto.
Ovviamente non posso che essere contento della vittoria del Ceck.
Quanto a Travaglia immaginavo che la partita contro Steebe sarebbe stata difficilissima ma anche possibile. In effetti il risultato lo conferma visti i 4 match point a favore dell’ascolano che sono stati annullati dal tedesco. Purtroppo ha avuto un esito negativo e questo dispiace.
Intanto speriamo che ce Giannessi ce la faccia!

La gianna swppur mi sta sorpendendo in questi mesi è un altro k secondo me non ha il livello da atp..quelli forti gli fanno pesare i suoi evidenti punto deboli ed in più x essere competitivo deve essere al 110% fisicamente

Scritto da Giambi.
Oggi abbiamo scritto e commentando in molti. Di fronte alla delusione di quasi tutti noi e mia in primis per le sconfitte di Donati e Steto mitigata dalla grande prestazione di Ceck , un amico ha scritto:” tra la 170.ma 150.ma posizione e la top 100 ci sono 2 categorie di differenza quindi accetta le sconfitte di Donati e di Steto , ci stanno” Per me ha detto una grande verità da grande intenditore di tennis, evidentemente superiore alla mia competenza. La prova l’abbiamo avuta con la vittoria di Ceck contro un ostico avversario giocando da top ten come in effetti è. Dato a Cesare quel che è di Cesare io però ci metto la faccia e sono certo che Steto Berrettini e Napolitano arriveranno alla top 100 e queste ultime sconfitte, parlo di Steto e Berretto , che ci hanno fatto arrabbiare per il modo come sono avvenute verranno messe a profitto per la loro crescita. Forza ragazzi sempre!

Beh però Berretto e napo sono fuori dai 150 xk giovani..per loro ci vuole un po di tempo..mentre travaglia è effettovamwnte una categoria indietro dai 100

Scritto da Giambi.

Scritto da Giambi.
Oggi abbiamo scritto e commentando in molti. Di fronte alla delusione di quasi tutti noi e mia in primis per le sconfitte di Donati e Steto mitigata dalla grande prestazione di Ceck , un amico ha scritto:” tra la 170.ma 150.ma posizione e la top 100 ci sono 2 categorie di differenza quindi accetta le sconfitte di Donati e di Steto , ci stanno” Per me ha detto una grande verità da grande intenditore di tennis, evidentemente superiore alla mia competenza. La prova l’abbiamo avuta con la vittoria di Ceck contro un ostico avversario giocando da top ten come in effetti è. Dato a Cesare quel che è di Cesare io però ci metto la faccia e sono certo che Steto Berrettini e Napolitano arriveranno alla top 100 e queste ultime sconfitte, parlo di Steto e Berretto , che ci hanno fatto arrabbiare per il modo come sono avvenute verranno messe a profitto per la loro crescita. Forza ragazzi sempre!

Correggo: “top cento”

Sognare non costa nulla, metterci la faccia costa un po’ di più. Travaglia, Berrettini e Napolitano non sono assimilabili. Chi ha la pazienza e la voglia di leggermi, sa che già due anni fa parlavo di Napolitano come uno dei pochissimi prospetti italiani. Un Camporese in decimi con tutti i lati positivi (gran braccio) e quelli negativi (grande lentezza negli spostamenti). Due anni dopo resto dell’idea che possa diventare un top cento, forse un top 80, difficimente meglio. Travaglia credo sia, purtroppo, ai limiti strutturali. Su Berrettini non voglio sbilanciarmi perché è troppo giovane e a me hanno insegnato che o hai il crack, il tennista che scala le classifiche rapidamente, oppure è dura. dura davvero. Troppo presto per sbilanciarsi quindi, molto dipende dalla sua testa.
Detto questo, il tennis italiano del breve-medio periodo può contare solo su Ceck e Giannessi (sperando che gli infortuni gli diano una tregua). Fabbiano anche lui è ai limiti strutturali. Travaglia è bello da vedere, ma lui nei top 100 equivale a Ceck nei top 40. Il resto è coreografia, tifo per qualche vittoria in challenger. Aspettando, speriamo, Berrettini.
Ah, tra i 170 e i 100 ci sono tre categorie, non due. Un po’ di precisione quando si riportano i pensieri altrui…

Scritto da Giambi.
Oggi abbiamo scritto e commentando in molti. Di fronte alla delusione di quasi tutti noi e mia in primis per le sconfitte di Donati e Steto mitigata dalla grande prestazione di Ceck , un amico ha scritto:” tra la 170.ma 150.ma posizione e la top 100 ci sono 2 categorie di differenza quindi accetta le sconfitte di Donati e di Steto , ci stanno” Per me ha detto una grande verità da grande intenditore di tennis, evidentemente superiore alla mia competenza. La prova l’abbiamo avuta con la vittoria di Ceck contro un ostico avversario giocando da top ten come in effetti è. Dato a Cesare quel che è di Cesare io però ci metto la faccia e sono certo che Steto Berrettini e Napolitano arriveranno alla top 100 e queste ultime sconfitte, parlo di Steto e Berretto , che ci hanno fatto arrabbiare per il modo come sono avvenute verranno messe a profitto per la loro crescita. Forza ragazzi sempre!

Correggo: “top cento”

VAI GIANNEEE!

Oggi abbiamo scritto e commentando in molti. Di fronte alla delusione di quasi tutti noi e mia in primis per le sconfitte di Donati e Steto mitigata dalla grande prestazione di Ceck , un amico ha scritto:” tra la 170.ma 150.ma posizione e la top 100 ci sono 2 categorie di differenza quindi accetta le sconfitte di Donati e di Steto , ci stanno” Per me ha detto una grande verità da grande intenditore di tennis, evidentemente superiore alla mia competenza. La prova l’abbiamo avuta con la vittoria di Ceck contro un ostico avversario giocando da top ten come in effetti è. Dato a Cesare quel che è di Cesare io però ci metto la faccia e sono certo che Steto Berrettini e Napolitano arriveranno alla top 100 e queste ultime sconfitte, parlo di Steto e Berretto , che ci hanno fatto arrabbiare per il modo come sono avvenute verranno messe a profitto per la loro crescita. Forza ragazzi sempre!

Gianna oramai una certezza

Grande Mark Ceck ! Avanti cosi’

Scritto da nere

Scritto da Nevskij
Ovvio che non va giù a tanti la sconfitta di Travaglia. Appena è stato battezzato “nuovo top 100” dai livetennisti (qualcuno si è azzardato a dire “top 50”) è emersa la dura realtà che evidentemente è difficile da capire nonostante anni di previsioni tutte errate. E cioè che tra le posizioni 170-180-200 e la 100 ci sono tre categorie tennistiche di differenza. e non basta una singola vittoria su un top cento per avere un gioco “da top cento”. Fabbiano è la prova provata di tutto questo. Solo con un durissimo lavoro, uno come lui sulla soglia dei 120-130, è riuscito a rientrare. Ma continuare pure a fare commenti “Berrettini vale i top 70”, Quinzi idem. Poi arriva sempre uno Steebe ad aprire gli occhi a tutti

steto (che è un dicembre 1991) ha due anni e mezzo anni, a livello anagrafico, in meno di fabbiano, e quasi due ancora in meno a livello tennistico per i gravi infortuni che ha avuto. Da quando è rientrato l’ultima volta ha fatto una cavalcata trionfale come rimonta in classifica culminata con la vittoria nel challenger di ostrava un mese fa e il quasi ingresso nella top150. quest’anno ha già giocato una cinquantina di match ufficiali arrivando quasi sempre fino in fondo ai tornei giocati, un momento di stanchezza e appannamento mi sembra il minimo. Per quanto ammiri profondamente fabbiano sono convinto che alla sua età, infortuni permettendo, travaglia sarà molto più su in classifica. stebe non ha aperto gli occhi su nulla, ha vinto per miracolo una partita che uno steto meno stanco avrebbe portato a casa senza difficoltà. d’altronde pensare che steto possa reggere un’intera stagione ai ritmi di questi mesi è impensabile e sconfitte come queste non diminuiscono assolutamente il valore della sua crescita

Quotone era cotto alla fine del secondo set

Scritto da fed
@ Nevskij (#1872482)
condivido in toto, e aggiungo che il Ceck è un giocatore completo con tutti i colpi. L’exploit prima o poi arriverà e ci fara capire il suo reale livello. Nell’immediato e per questa fascia di età oltre al Ceck non abbiamo nessuno(come giocatore da Davis), il prossimo sarà Berrettini.
ps che rovescino, niente male

Napolitano sarà il primo ad entrare nei i top100, tra gli azzurri nati dal ’93 in poi… Matteo credo e spero che farà una carriera migliore, ma sarà Stefano ad “aprire la strada” a tutti gli attuali italiani tra i 20 e i 22 anni.

Scritto da albcors84
Grandeeee Ceck! Se vinnce il torneo? Entra nei 70?

No, può arrivare al 81

Scritto da Gb
Comunque Caltanissetta ha uno “stadio” di basso livello, quello di Genova mi sembra di ricordare sia decisamente migliore (restando a livello challenger)

Come struttura che ho visto dal vivo e’ un po povera…..

Scritto da Nevskij
Eccone uno che sa soffrire, che è tra i 90 e i 100 e ha bisogno solo di un risultato che lo faccia svoltare. Ceck non è un campione, ma con pazienza può diventare un giocatore da 50-60 (se lo è Zeballos non si vede perché lui no). E l’Italia di un giocatore con questa classifica avrebbe un bisogno disperato per il breve e il medio periodo. Intanto, passo dopo passo, il siciliano si sta avvicinando molto a Seppi…

Zeballos ha un braccio che tutti i nostri si sognano: infatti appena ha perso un po di chili è diventato competitivo.

@ Nevskij (#1872482)

condivido in toto, e aggiungo che il Ceck è un giocatore completo con tutti i colpi. L’exploit prima o poi arriverà e ci fara capire il suo reale livello. Nell’immediato e per questa fascia di età oltre al Ceck non abbiamo nessuno(come giocatore da Davis), il prossimo sarà Berrettini.
ps che rovescino, niente male

Scritto da Nevskij
Ovvio che non va giù a tanti la sconfitta di Travaglia. Appena è stato battezzato “nuovo top 100” dai livetennisti (qualcuno si è azzardato a dire “top 50”) è emersa la dura realtà che evidentemente è difficile da capire nonostante anni di previsioni tutte errate. E cioè che tra le posizioni 170-180-200 e la 100 ci sono tre categorie tennistiche di differenza. e non basta una singola vittoria su un top cento per avere un gioco “da top cento”. Fabbiano è la prova provata di tutto questo. Solo con un durissimo lavoro, uno come lui sulla soglia dei 120-130, è riuscito a rientrare. Ma continuare pure a fare commenti “Berrettini vale i top 70”, Quinzi idem. Poi arriva sempre uno Steebe ad aprire gli occhi a tutti

steto (che è un dicembre 1991) ha due anni e mezzo anni, a livello anagrafico, in meno di fabbiano, e quasi due ancora in meno a livello tennistico per i gravi infortuni che ha avuto. Da quando è rientrato l’ultima volta ha fatto una cavalcata trionfale come rimonta in classifica culminata con la vittoria nel challenger di ostrava un mese fa e il quasi ingresso nella top150. quest’anno ha già giocato una cinquantina di match ufficiali arrivando quasi sempre fino in fondo ai tornei giocati, un momento di stanchezza e appannamento mi sembra il minimo. Per quanto ammiri profondamente fabbiano sono convinto che alla sua età, infortuni permettendo, travaglia sarà molto più su in classifica. stebe non ha aperto gli occhi su nulla, ha vinto per miracolo una partita che uno steto meno stanco avrebbe portato a casa senza difficoltà. d’altronde pensare che steto possa reggere un’intera stagione ai ritmi di questi mesi è impensabile e sconfitte come queste non diminuiscono assolutamente il valore della sua crescita

Ceck ha salvato la giornata degli azzurri. Ecco cosa vuol dire essere nella top 100. Bravissimo ed ha giocato a tratti un gran tennis.

Grandissimo Ceck finalmente vince una partita di testa, l’ultimo set quando si è messo a giocare nonostante anche Rublev sia salito di livello finalmente abbiamo visto i suoi veri colpi, dritto e soprattutto un grande rovescio che ridimensionato l’ego smisurato del tergicristallo Rublev.

Ho visto la seconda parte del terzo set dopo tanto che non guardavo Cecchinato (un po’ disamorato dalle sue vicessitudini)…però miglioratissimo di rovescio con il quale ha giocato sia cross strettissimi che accelerazioni lungolinea che facevano male (quando non direttamente vincenti). Linguaggio del corpo molto molto positivo, ricezione sul servizio un po’ più avanzata (anche se il tanto strombazzato Rublev per la struttura fisica che ha è proprio scarsino con il servizio), insomma mi sembra molto più completo di quello che era 18/20 mesi fa. Su terra può davvero cominciare a salire di livello visto che anche la classifica gli permetterà di entrare nei draw dei 250 estivi

Grandeeee Ceck! Se vinnce il torneo? Entra nei 70?

Peccato per Travaglia ma che grande Ceck… lui e Fabs sono ufficialmente i nostri nuovi top 100

Eccone uno che sa soffrire, che è tra i 90 e i 100 e ha bisogno solo di un risultato che lo faccia svoltare. Ceck non è un campione, ma con pazienza può diventare un giocatore da 50-60 (se lo è Zeballos non si vede perché lui no). E l’Italia di un giocatore con questa classifica avrebbe un bisogno disperato per il breve e il medio periodo. Intanto, passo dopo passo, il siciliano si sta avvicinando molto a Seppi…

Terzo set di Cecchinato da top 30 sul rosso . Davvero bravo a battere un talento come Rublëv . Soprattutto è migliorato davvero tanto dalla parte del rovescio , con cui negli ultimi game ha tirato 4-5 lungo linea di pregevole fattura .

C’è poco da fare… Quando il Ceck prende fiducia nel suo rovescio e spinge con questo colpo, allora vince

Bravo Marco Cecchinato. Mi è piaciuto molto come ha giocato (ho visto gli ultimi game del match)

Grande Ceck !!! Rovesci lungolinea da antologia !!!

grande ceck bella vittoria ora forza giannessi

mi pongo invece un’altra domanda… ma con questo calore non si poteva iniziare a giocare l’intero programma dopo le 16 ?
credo che alle 14 c’erano quasi 40 gradi !!

Scritto da Nevskij
Ovvio che non va giù a tanti la sconfitta di Travaglia. Appena è stato battezzato “nuovo top 100” dai livetennisti (qualcuno si è azzardato a dire “top 50”) è emersa la dura realtà che evidentemente è difficile da capire nonostante anni di previsioni tutte errate. E cioè che tra le posizioni 170-180-200 e la 100 ci sono tre categorie tennistiche di differenza. e non basta una singola vittoria su un top cento per avere un gioco “da top cento”. Fabbiano è la prova provata di tutto questo. Solo con un durissimo lavoro, uno come lui sulla soglia dei 120-130, è riuscito a rientrare. Ma continuare pure a fare commenti “Berrettini vale i top 70”, Quinzi idem. Poi arriva sempre uno Steebe ad aprire gli occhi a tutti

Quoto e straquoto. Per la TOP 100 il bagaglio tecnico e psicofisico deve essere molto completo. Ai nostri giovani e meno giovani intorno ai 200 ATP mancano ancora tutti gli ingredienti (a taluni in fondamentali) per fare tale salto. Berretto ci aveva illuso con un tennis dalle potenzialità enormi ed un atteggiamento giustamente libero di testa. Appena si è messo a pensare troppo e con qualche acciacco, i nodi sono venuti al pettine.
Bisogna avere fiducia e soprattutto pazienza: come alcuni hanno fatto notare, rischiamo di avere una folta partecipazione agli US Open e 6-7 giocatori nei 100 ATP da qui alla fine dell’anno.

Comunque Caltanissetta ha uno “stadio” di basso livello, quello di Genova mi sembra di ricordare sia decisamente migliore (restando a livello challenger)

Che nervoso la sconfitta di stetone oggi pessima giornata stebe un incontri sta pazzesco

Ovvio che non va giù a tanti la sconfitta di Travaglia. Appena è stato battezzato “nuovo top 100” dai livetennisti (qualcuno si è azzardato a dire “top 50”) è emersa la dura realtà che evidentemente è difficile da capire nonostante anni di previsioni tutte errate. E cioè che tra le posizioni 170-180-200 e la 100 ci sono tre categorie tennistiche di differenza. e non basta una singola vittoria su un top cento per avere un gioco “da top cento”. Fabbiano è la prova provata di tutto questo. Solo con un durissimo lavoro, uno come lui sulla soglia dei 120-130, è riuscito a rientrare. Ma continuare pure a fare commenti “Berrettini vale i top 70”, Quinzi idem. Poi arriva sempre uno Steebe ad aprire gli occhi a tutti

Scritto da valter
grossa delusione , che pero’ non sposta di una virgola l’ottima stagione di travaglia

Su questo non ci piove però ora non mi va giù sono sincero.

Scritto da Giuli
possibile che nessuno dei “brillanti” commentatori si sia accorto dei problemi fisici di Travaglia?Del MTO nell’intervallo tra 2° e 3°set?Della necessità di accorciare gli scambi?

al terzo la partita era quasi una condanna per entrambi. La chiave è stata il secondo.

Scritto da Koko
È inutile farsi il sangue amaro per qualche sconfitta dolorosa: come al solito quasi tutti faranno le formichine come previsto e solo qualche anzianotto importerà i punti pesanti (con merito chi lo nega) per una pensione dorata! Siamo nel tipico italtennis in cui si migliora con pazienza!

Cecchinato è più giovane di Travaglia, giusto cosi, per precisare……..

@ valter (#1872405)

Uuuh lA stagione è ancora lunga! Obiettivo i 100 entro fine anno alla portata

Peccato per Travaglia… Era la classica partita da portare a casa pur non giocando al meglio… Ma quanti match-point ha buttato?!?!? Acqua passata… Forza Steto che saliamo ancora in classifica!!!

Scritto da Forza Italia
Chiunque vinca ha comunque perso. Oltre tre ore con il sole a picco la vedo più che dura da digerire in previsione del prossimo turno.

Vero. Proprio per questo Travaglia imbarazzante nel non chiudere con un avversario consapevole di consumarsi comunque in vista del turno successivo

Che brutta sconfitta questa di Travaglia, doveva e poteva chiudere in 2, anche perché dall’altra parte Stebe, a livello di braccio, non neanche paragonabile a Stefano, però è stato molto più concentrato e questo alla lunga ha fatto la differenza.
Penso e spero che Travaglia, con un exploit (anche in qualche qualifica slam, visto che, per me, lui può), si sblocchi definitivamente e giochi più concentrato e convinto dei suoi mezzi che sono importanti

grossa delusione , che pero’ non sposta di una virgola l’ottima stagione di travaglia

È inutile farsi il sangue amaro per qualche sconfitta dolorosa: come al solito quasi tutti faranno le formichine come previsto e solo qualche anzianotto importerà i punti pesanti (con merito chi lo nega) per una pensione dorata! Siamo nel tipico italtennis in cui si migliora con pazienza!

Molto molto dispiaciuto. Donati , Steto brutta giornata.

Era dura, si sapeva, comunque si son confermati due bei giocatori, credo saliranno ancora entrambi in classifica.

possibile che nessuno dei “brillanti” commentatori si sia accorto dei problemi fisici di Travaglia?Del MTO nell’intervallo tra 2° e 3°set?Della necessità di accorciare gli scambi?

Sarà stanco, non lo so…ma risposte a metà rete su seconde palle da terza categoria, rovescio fallosissimo, incapacità a tenere un servizio, scelte cervellotiche, a rete giusto a stringere la mano…il tutto contro un giocatore che normalmente Steto asfalterebbe. Diciamo che è appannato. Forza Steto, ricaricati che ridotto così non ti voglio più vedere

Scritto da Forza Italia
Chiunque vinca ha comunque perso. Oltre tre ore con il sole a picco la vedo più che dura da digerire in previsione del prossimo turno.

Una cosa e’ certa
Stebe ha vinto , Travaglia si e’ mangiato non so quante chances e ha perso… davvero incredibile quanto male abbia giocato i match point , ma quanti ne ha avuti?
Questa settimana tra Berrettini , Vanni e Travaglia abbiamo assistito alla fiera degli sprechi 🙁

Fra lui e Bolelli non so chi possa avere più recriminazione . Ora mi sa che servirà un Cecchinato al top per salvare la baracca .

Steto,x svoltare la carriera sti
Match bisogna vincerli

peccato per steto…

@ Giambi. (#1872382)
Scusa ma se uno gioca male , devo dire che gioca bene perché lo tifo? Io tifo Steto da anni ma oggi sta giocando malissimo…se volete dico che sta entusiasmando

Ora ci si mette anche il raccattapalle 😆 😆

@ Forza Italia (#1872383)
Ma che ragionamento è? Un conto perdere al secondo turno, un conto nei quarti. Cominciamo a portarla a casa , a domani ci si pensa eventualmente domani

Chiunque vinca ha comunque perso. Oltre tre ore con il sole a picco la vedo più che dura da digerire in previsione del prossimo turno.

Scritto da Ken_Rosewall
giocate 3 ore a tennis in queste condizioni, poi vi chiedo come vi chiamate e vediamo cosa rispondete
P.S. altro break!
P.P.S. Forza Steto!

Hai ragione da vendere ma la colpa è del troppo tifo. Tutto qua vorremmo vedere i nostri vincere e quando sprecano le occasioni…vengono fuori questi commenti.che ci vuoi fare.

E doppi falli a valanga

Da grande tifoso di Steto dico che oggi sta regalando punti su punti…soprattutto nei momenti chiave. Anche ora …40 pari da 0-40…spero la porti a casa ma onestamente speravo in qualcosa di meglio

Servizi persi come se piovesse

giocate 3 ore a tennis in queste condizioni, poi vi chiedo come vi chiamate e vediamo cosa rispondete 😐

P.S. altro break!
P.P.S. Forza Steto!

Avanti di un break nel terzo , comunque e’ un lottatore

@ Giambi. (#1872367)

almeno si ride un po’!!!!

Scritto da pablo
Ma perché i nostri nei punti importanti non si lituano a metterla di là????

Già me lo chiedo anch’io. Inoltre quando servono per il match hanno quasi sempre il braccino. A me sta venendo invece il mal di fegato

travaglia butta via 4-5 punti per il tie-break tutti su suoi unforced errors… Quando manca la calma e la freddezza al momento giusto!

Frittata Travaglia. Speriamo bene,il tedesco non sembra gran che

Ma perché i nostri nei punti importanti non si lituano a metterla di là????

quanto MP travaglia ? ho perso il conto…adesso al terzo e’ dura , caldo stanchezza e un po’ di frustrazione

Travaglia ha giocato malissimo tutti i match points, fuori di metri….

Scritto da Marcus91

Scritto da Mattia B.
Gli italiani hanno un bel problema col servizio

Hai preso l’esempio sbagliato…ritenta sarai più fortunato!

Cioè?

Da non credere, quanti match point si è mangiato?

@ Mattia B. (#1872317)

Pensa i tedeschi!

Scritto da Mattia B.
Gli italiani hanno un bel problema col servizio

Hai preso l’esempio sbagliato…ritenta sarai più fortunato! 😆

Scritto da valter
travaglia va a servire per il set e viene brekkato…ho un deja vu

Già purtroppo!

se brekki col caldone e subito dopo ti fai controbrekkare (quando quel game chiuderebbe la partita) siamo di fronte a grossi problemi di concntrazione nei momenti chiave. Purtroppo questo è ciò che fa la differenza tra un campione (ostapenko) e un giocatore medio (i nostri)

Che pena

Gli italiani hanno un bel problema col servizio

Scritto da Giambi.
Bel set di Steto. Tiebreak perfetto. La partita però è lunga.

col caldone, se tieni i primi game del secondo, l’avversario molla….

Bel set di Steto. Tiebreak perfetto. La partita però è lunga.

travaglia va a servire per il set e viene brekkato…ho un deja vu

Scritto da Jim Courier
In caso di vittoria Lorenzi da lunedì sarà Numero 32 del mondo, subito dietro Del Potrò in classifica. Pazzesco!

Non credo che Lorenzi vincera’ questo challenger e cmq il suo essere a ridosso dei 30 e’ un qualcosa di ” incredibile “

Steto deve lavorare ai fianchi lo stambecco tedesco…..

Scritto da Spero in Quinzi

Scritto da Nevskij
Alle 14 sotto il sole di Caltanissetta. Possono pure esserci morti e feriti…

Temperature disumane per una partita di tennis

Hai ragione io ho un ricordo di gioventù di una partita giocata in luglio a Caltanissetta in un mio giro estivo in Sicilia , alle 13 che stava per me finendo in tragedia. Incomprensibile la scelta degli organizzatori!

In caso di vittoria Lorenzi da lunedì sarà Numero 32 del mondo, subito dietro Del Potrò in classifica. Pazzesco!

Scritto da Nevskij
Alle 14 sotto il sole di Caltanissetta. Possono pure esserci morti e feriti…

Temperature disumane per una partita di tennis

Rublev osso molto duro,per me un futuro top 20.Grande banco di prova per Cecchinato

Travagliaaaaaaaaa forza steto! Faccio il tifo per lui sta settimana! merita la top.100 in tempi brevi

Scritto da pibla
Dura oggi per Steto, Stebe pare in grande spolvero, cmq. vediamo…

Si Stebe in buon momento ma se Steto è in giornata può farcela. Comunque facciamo tifo!

Alle 14 sotto il sole di Caltanissetta. Possono pure esserci morti e feriti…

Dura oggi per Steto, Stebe pare in grande spolvero, cmq. vediamo…