Tatjana Maria
WTA Rabat: E’ semifinale per Francesca Schiavone
04/05/2017 20:20 
32 commenti
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Francesca Schiavone classe 1980, ha vinto il Roland Garros nel 2010
Ottava vittoria consecutiva per Francesca Schiavone che conquista le semifinali nel torneo WTA International di Rabat ($250,000, terra).
La tennista milanese ha eliminato nei quarti di finale la tedesca Tatjana Maria 29 anni e n.104 WTA, con il risultato di 61 46 63 dopo 1 ora e 55 minuti di partita.
Domani in semifinale sfiderà Varvara Lepchenko, classe 1986 e n.73 WTA.
Nel primo set Francesca dallo 0 a 1, senza break, inseriva il turbo e conquistava ei game consecutivi portando a casa la prima frazione per 6 a 1.
Da segnalare però che l’azzurra sull’1 pari ha piazzato il break ai vantaggi dal 40-15, e poi sul 2 a 1 ha annullato una delicata palla per il controbreak.
Nel secondo set la Schiavone dopo aver recuperato un break nel secondo gioco, sul 3 pari cedeva a 30 il turno di battuta, con la tedesca che sulla palla break metteva a segno una bellissima veronica di rovescio, conquistando in questo modo il break.
Sul 5 a 4 la Maria era impegnata a servire per il set, e dopo aver annullato con autorità ben 4 palle break, al primo set point utile e dopo un passante complicato della Schiavone finito in rete, chiudeva la frazione per 6 a 4.
Nel terzo set l’azzurra avanti per 3 a 0, cedeva la battuta nel quinto gioco a 0 giocando un pessimo game.
Nel gioco seguente però Francesca metteva a segno il break a 0 e poi sul 5 a 3, impegnata a servire per il match, annullava una delicata palla break sul 30-40, prima di chiudere la partita alla prima palla match a disposizione per 6 a 3, piazzando sul match point un passante vincente di diritto, con la Maria che sbagliava una complicata volèe di rovescio.
Match Point
.@Schiavone_Fra secures last spot in #WTARabat Semifinals!
Edges Maria 6-1, 4-6, 6-3! pic.twitter.com/iK8nh47AI6
— WTA (@WTA) 4 maggio 2017
La partita punto per punto
T. Maria 
– F. Schiavone 
01:54:44
3 Aces 1
3 Double Faults 2
59% 1st Serve % 71%
33/54 (61%) 1st Serve Points Won 37/49 (76%)
12/38 (32%) 2nd Serve Points Won 9/20 (45%)
8/14 (57%) Break Points Saved 2/5 (40%)
13 Service Games Played 13
12/49 (24%) 1st Return Points Won 21/54 (39%)
11/20 (55%) 2nd Return Points Won 26/38 (68%)
3/5 (60%) Break Points Won 6/14 (43%)
13 Return Games Played 13
45/92 (49%) Total Service Points Won 46/69 (67%)
23/69 (33%) Total Return Points Won 47/92 (51%)
68/161 (42%) Total Points Won 93/161 (58%)
04 Ranking 100
29 Age 36
Bad Saulgau, Germany Birthplace Milan, Italy
Palm Beach, FL, USA Residence Milan, Italy
5′ 8″ (1.72 m) Height 5′ 5 1/2″ (1.66 m)
137 lbs. (62 kg) Weight 132 lbs. (60 kg)
Right-Handed Plays Right-Handed
Pro Turned Pro Pro (1998)
9/11 Year to Date Win/Loss 11/9
0 Year to Date Titles 1
0 Career Titles 8
$1,703,176 Career Prize Money $10,933,249
TAG: Francesca Schiavone, WTA Rabat, WTA Rabat 2017
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E magari pensano pure che con la Sharapova vendono più biglietti! Logiche di plastica avariata
E io certo quest’anno non ci vado nemmeno una volta! Vergogna!
Per dirla tutta: non si parla male della Sharapova! ChisseneimportadellaSharapova! E’ bruttissimo non dare a Francesca il posto a Roma e basta.inoltre il doping e le furbate sono brutte cose e ai giovani servirebbero messaggi chiari in tal senso.
grande Schiavo! – immensamente unica! che partita ragazzi …. ora dico la mia e sarà un po lungo il discorso – chiedo scusa … cordialmente.
sulla Terra Rossa non ha rivali… lei n’è la regina … e figlia di un tennis vario e tutto campo che oramai non si pratica piu o non viene insegnato quasi piu… una volta le partite le sudavi veramente c’era un’agonismo forte e sentito tra gli atleti, vorrei dire (sano) mah vabbè non sempre era così.. di sicuro non c’era tutta quella fretta di voler chiudere velocemente i propri match a suon di Ace o come nel tennis di oggi restando fermi a bordo campo tirando drittoni tutta potenza…
se si pensa che già quando era piccola lei (anni 80/90) nelle varie scuole di tennis, la maggior parte degli insegnanti stavano già mettendo in pratica le basi del tennis moderno che vediamo oggi… per esempio: alla Francesca tentarono di imporle ad usare il rovescio a due mani in campo 😡 provarono a convincerla fino a quando lei stesa disse loro : se non mi fate giocare il rovescio ad una mano io piuttosto smetto col tennis… lei che l’ha imparato vedendolo fare dal padre il signor Francesco che io ringrazio 😀
purtroppo anche allora la Schiavone dovette subire mal torti dalla nostra Federazione – all’epoca c’era la dirigenza Galgani che probabilmente si interessava solo del settore maschile… le donne erano poco apprezzate e valutate ma sopratutto (ed è qui l’errore piu grosso) non venivano mai spinte a superare i propri limiti ed imporsi nel circuito maggiore… di fatti nel libro a lei dedicato viene riportato un’episodio per me brutto, lo racconta suo padre : verso i 17 anni Francesca fu invitata a Roma in Federazione per seguire uno stage di tennis.. dove conobbe la Pennetta e la Vinci – era in quel periodo la num.1 Juniores a livello Italiano… ma si sà non sempre essere i primi della classe
(per dire) è un bene anzi. ..
perché un giorno a casa Schiavone arrivò una lettera da Roma dove veniva espressamente chiesto al signor Francesco un’aiuto o consiglio su come gestire sua figlia Francesca – la reazione fu di stupore di incredulità.. – io mando mia figlia alla sede uff.le della Federazione perché venga seguita dai migliori insegnati presenti in Italia e loro che fanno? mi scrivono per sapere cosa farne 😮 🙄 in quanto probabilmente non si erano mai trovati a dover gestire il talento di una ragazzina o forse si ma ne avevano subito smorzato l’entusiasmo…di fatti lei veniva spesso messa da parte perché si era deciso di puntare sulle sorelle Serra Zanetti che si è visto come son andate lontano 🙄
dico cio per far vedere in che clima la Schiavone ha sviluppato e messo in pratica il suo tennis… lei assieme a Pennetta e Vinci, han davvero fatto tutto da sole… i successi ottenuti nel tempo sono al 100% merito loro..la federazione c’entra assai poco… almeno fino a quando non è arrivato Binaghi che ora però non si sta comportando bene…. per questo io dico che una Errani ma sopratutto una Giorgi sono molto fortunate nonché tutte le giovani nostre promesse… devono molta riconoscenza alle tre tenniste sopra-citate … che hanno lottato per poter essere riconosciute nel proprio sport e l’hanno fatto in un periodo dove si ragionava ancora prettamente al maschile!
Il tweener è stato veramente fantastico. Indice della voglia di battersi. Grande F 😎 rancesca.
Immensa!!!
Con tanti saluti ai fenomeni della FIT!
Più che bravissima Francesca, detto questo non c’è bisogno, per esaltare la schiavone, di parlare male della sharapova
Binagone stasera cosa ci racconti? Che dopo Federer pazienza se non c’e’ anche Francesca?
Inutile!!perché non facciamo partire una petizione per Roma….sarebbe bello….ovvio magari inutile…ma sarebbe bello per il numero di persone a cui ci aderirebbe…..sarebbe bello farla partire dal sito
Assurdo che tra tutti quanti, saremo proprio noi italiani a non poter godere dal vivo dei suoi tweener e volee spettacolari. Assurdo veramente.
DOBBIAMO BOICOTTARE IL TORNEO DI ROMA!!!! Da parte mia e dei miei familiari neanche 1 biglietto quest’anno.
Francesca si regala un’altra semifinale quest’anno…che dire? Per lei solo complimenti ovviamente 😉 se la gioca anche con la Lepchenko ora.
Bravissima come al solito
La leonessa ruggisce ancora! Binaghi ha scelto la “correttissima” Sharapova al posto del nostro miglior esempio tennistico. Classico atteggiamento stile politica romana.
Bravissima Francesca, continua a regalare emozioni incredibili
@ Gas (#1832948)
Decisione pazzesca. Ai limiti della follia. Nessuno può ancora crederci sul serio.
grandissima ma l’ho vista molto in sofferenza, non si divertiva come al solito. Non è chiaro se potrà essere in campo domani
Sale al numero 82 e più o meno 40/42 nella Race 2017. Non male per niente. In poco più di un mese ha guadagnato più di 80 posizioni. E si regala gli ultimi tre slam della sua straordinaria carriera. Sarebbe bello se avesse un acuto a Parigi, non dico vincere, ma seconda settimana o giù di lì. E si, secondo me può chiudere tranquillamente l’anno nelle prime 50. Ma questo ovviamente interessa di meno rispetto ad un acuto a Parigi o vittoria di qualche altro torneo da aggiungere alla sua bacheca. Pensare che ha vinto “solo” 8 tornei e fatto 19 finali per una con il suo talento è poco. Ma ricordiamo che Francesca ha lottato contro tutte, dalle Williams, alla Henin passando per Mauresmo, Hingis, Davenportne Clijsters solo per citare le numero uno. Chapeau a questa campionessa infinita.
Ottava vittoria di fila e W/L 11/9.
In effetti si vede un inizio di anno imbarazzante, ma nelle ultime settimane stupisce ed e’ ora la numero 2 italiana.
E intanto è 82 nel ranking, Ti prego ripensaci, non sei la meno giovane!!!
Grande rispetto per una enorme campionessa che ha dato lustro per anni al tennis italiano,adesso spero vinca il torneo.
@ David90 (#1832932)
Veramente. Una delusione non poterla vedere a Roma a pochi metri. Incredibile.
Epica.
E non stava neanche bene…
Se dovesse terminare la stagione in top 50 magari ci ripensa e non si ritira…
Gran bella partita.
Brava Francesca a conquistare la semifinale
Donna pazzesca. Ottava vittoria di fila. Torneo di Bogotà vinto ed ora semifinale. Data per finita da tutti. Addirittura molti hanno invocato il suo ritiro a più riprese. La fit commette un errore clamoroso se così vogliamo chiamarlo. Resta una grandissima campionessa. E non é finita.Fortissima sulla sua amata terra, le due finali consecutive a Parigi parlano come i risultati di queste settimane. E ora avanti
Grande Schiavo, leonessa indomabile!!!!
Ho capito come funziona!
Gestisci un International appena fuori mano e vuoi far divertire il pubblico ? Dai una WC alla Schiavone e fai il pienone!
37 anni e continua a stupire.. Che dire se non “chapeau” a una campionessa intramontabile.. Grazie di esistere Francesca!
Che emozioni che continua a dare. Beate Madrid e Parigi che la vedranno sul campo per l’ultima volta.
Che piacere vedere la leonessa vincere come ai bei tempi…
Non ci sono parole per descrivere la grinta e la passione di questa campionessa