Da Bergamo Challenger, Copertina

Da Bergamo: Janowicz firma la doppietta polacca

26/02/2017 22:23 6 commenti
Jerzy Janowicz nella foto - Foto Antonio Milesi
Jerzy Janowicz nella foto - Foto Antonio Milesi

Polonia-Show a Bergamo: dopo Iga Swiatek, il 26enne di Lodz rispetta i pronostici e si aggiudica il Trofeo FAIP-Perrel. In finale supera il giovane Quentin Halys con un doppio 6-4. “Il mio obiettivo è tornare tra i primi 15. Grazie agli organizzatori”. Ancora tutto esaurito al PalaNorda.

E’ festa polacca a Bergamo. Otto giorni fa Iga Swiatek vinceva il torneo femminile, mentre la dodicesima edizione del Trofeo FAIP-Perrel (64.000€, Play-It) è andata a Jerzy Janowicz. A dispetto della 243esima posizione nel ranking ATP, il polacco era tra i giocatori più attesi in virtù del suo passato e delle ottime prestazioni di inizio 2017, dove aveva quasi battuto Marin Cilic e Grigor Dimitrov. “Belle partite, ma la fiducia arriva soprattutto con le vittorie, almeno per me – ha detto Janowicz dopo il successo – dalle sconfitte puoi portare via esperienze interessanti, magari imparare qualche piccolo dettaglio da utilizzare per il futuro”. Le ha messe in pratica al PalaNorda, dove ha superato con un doppio 6-4 il francese Quentin Halys, classe 1996, forse condizionato da qualche problema fisico. Ma la sensazione è che Janowicz avrebbe vinto comunque, soprattutto grazie a un servizio devastante. Jerzy non ha perso il servizio in tutto il torneo, e in finale non ha concesso palle break. Non c’è mai stata la sensazione che Halys potesse farcela: nel primo set ha rimontato per due volte da 0-40 (nel primo e nel quinto game), mentre gli è stato fatale il nono. Un passante basso e potente gli impediva di giocare la demivolèe e sigillava il primo strappo. Jerzy teneva con agio il turno di servizio e intascava il primo set, salvo poi raccogliere il break decisivo sul 2-2 del secondo set senza più concedere nulla all’avversario. Il francese ha provato a rispondere più aggressivo, mettendo i piedi vicino alla riga, ma con scarsi risultati. In risposta, ha raccolto cinque punti nel primo set e cinque nel secondo.

OBIETTIVO TOP-15
Janowicz chiudeva con agio e poi si godeva la premiazione condotta dallo storico speaker Pako Carlucci. Come tradizione, al vincitore è “toccato” fare il giro di campo a bordo della bicicletta elettrica offerta dagli sponsor: Janowicz al manubrio, Pako dietro di lui a sventolare la bandiera della Polonia. “Vi sarò sempre grato perché mi avete aiutato con la wild card – ha detto Janowicz durante la premiazione – l’anno prossimo spero di non esserci perché vorrebbe dire che sono risalito, ma vi ricorderò sempre”. Ciò che colpisce, di Janowicz, è l’ambizione. Ha le idee chiarissime e vede i Challenger come una (breve) transizione. “Per me questa vittoria è un passaggio: parlando onestamente, voglio tornare tra i top-15. Questa settimana ho fatto un passo e adesso punto a raccogliere altri punti la prossima settimana a Wroclaw. Spero di restare in salute e di tornare il prima possibile ad alti livelli”. L’Italia porta indubbiamente fortuna a Janowicz: il suo ultimo titolo risaliva a 6 mesi fa, a Genova. “E’ vero, inoltre qualche anno fa avevo giocato un bel torneo a Roma, perdendo solo nei quarti di finale. Ma fatemi dire che l’organizzazione di Bergamo è molto buona: potrei dire che Marco Fermi è uno dei migliori direttori di torneo che abbia mai visto. E’ stato molto bello essere qui, l’Italia ha un grande pubblico e da voi ho sempre giocato bene”. Termina così, con l’ennesimo sold-out, la dodicesima edizione di un torneo che quest’anno ha vissuto novità importanti: la crescita del montepremi e la prima edizione del torneo femminile. Dopo tanti anni, la passione e la competenza di Olme Sport non danno segni di stanchezza. Anzi, c’è l’intenzione di andare avanti e crescere ancora. Giusto qualche giorno di riposo, poi inizierà il lavoro per la tredicesima edizione.

La partita punto per punto

CH Bergamo
Quentin Halys [7]
4
4
Jerzy Janowicz
6
6
Vincitore: J. JANOWICZ


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6 commenti

Alessandromonky 27-02-2017 13:21

Ho avuto modo di seguirlo attentamente a Genova 6 mesi
Per adesso Vale la top 50-100, è ancora distante dai livelli del 2014

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marvar (Guest) 27-02-2017 06:57

Vincitore prestigioso per l’albo d’oro di Bergamo.

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ADRIANO FOREVER (Guest) 26-02-2017 23:49

ok,ma con P…ERDICH con gli altri ok ma con quel sicuramente bravo ragazzo e gentiluomo di Perdich JERZY ce la fa eheh

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ph (Guest) 26-02-2017 23:39

ragazzi conta la testa! a bergamo senza pressioni grandi colpi certo, avversariforti?..poi se giochi sui cinque set a wimbledon e al primo o secondo turno vai contro nishikori raonic murray wawrynka cilic tsonga berdich..perde al 98% 😉

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Fede (Guest) 26-02-2017 23:32

Ha vinto il torneo il miglior giocatore assolutamente. Gia’ ora e’ a livello top 15-20.. se fisicamente nn avra’ problemi e’ solo una questione di tempo il tornare a quella classifica. Giocatore di cat superiore, grandi colpi, un piacere vederlo.

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ADRIANO FOREVER (Guest) 26-02-2017 23:07

Jerzy e stato modesto lui e datop six superiore a Raonic come completezza di colpie fantasia,rovescio vincente come il diritto non e di quei giocatori ke si spostano sul diritto x vivere, poi drop shot volee,diversi errori ma ce ne fossero cosi a parte i soliti,a Wimbledon in finaleeeee

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