Doping: Bradley Mousley è risultato positivo all’ecstasy. Rischia fino a 2 anni di squalifica
03/08/2014 17:02 
23 commenti
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Bradley Mousley classe 1996, n.1669 del ranking ATP
Arriva un nuovo caso di doping.
Si tratta del semifinalista dell’Australian Open Juniores 2014, Bradley Mousley, al 17esimo posto ranking Under 18.
Il giovane giocatore australiano è risultato positivo all’Ecstasy, che provoca effetti eccitanti.
Sono stati richiesti ben 2 anni di squalifica per il 18enne di Adelaide, così vorrebbe la Federtennis Australiana per punire il giocatore, ma domani Bradley comparirà davanti a un giudice (della Federazione Australiana) per stabilire il suo futuro in questo sport.
La difesa di Mousley, guidato dall’esperto di diritto sportivo Paul Hayes, sosterrà che il giocatore ha preso la droga due giorni prima della partita in questione e non sarebbe derivato alcun vantaggio di prestazione per l’uso di questa sostanza.
Mousley è risultato positivo il 30 marzo dopo aver giocato una partita di qualificazione in un torneo a Melbourne Park.
Alla difesa è sembrato anche molto strano che in un primo turno di qualificazione di un torneo minore si sia effettuato il test antidoping, adombrando anche un presunto complotto della Federazione australiana (non sono buoni i rapporti tra Mousley e la propria federazione).
Mousley è fermo dal mese di maggio, quando era impegnato in un torneo in Belgio ed è stato comunicato al giocatore il risultato positivo del test.
Nel prossimi giorni ci sarà la sentenza.
TAG: Bradley Mousley, Doping, Mousley, Notizie dal mondo
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questo ragazzo ha problemi di droga non di doping, toglierlo dallo sport per 2 anni vorrebbe dirlo indirizzarlo verso la droga…
l’ecstasy non migliore le prestazioni anzi se mai le peggiora , l’ecstasy la prendono in discoteca x ballare e spesso ti fa vedere doppio quindi non vedo come possa migliorare le prestazioni
se l’avesse presa per la partita avrebbe abbracciato affettuosamente il suo avversario e non ci avrebbe voluto giocare contro… e doveva prenderla 1 un’ora prima della partita, non certo due giorni prima, guarda caso era sabato.
Gli ho fatto qualche racchetta ad un torneo, ragazzo simpaticissimo ma pazzo come un cavallo, non si è sicuramente dopato per la prestazione in gara ma mi sembrava il tipo da non andar tanto per il sottile per divertirsi
@ Weiss (#1131633)
avendola presa svariate volte ti posso assicurare che sicuramente non l’avrà presa per avere un beneficio sulle sue prestazioni sportive..come dice luca l’avrà presa ad una festa qualche giorno prima e non ha fatto in tempo a smaltirla per il controllo antidoping
Cos’è tutta questa sicurezza? Hai provato anche tu?
Vi assicuro che l ecstasy non migliora le prestazioni tennistiche. Questo l ha presa a qualche festa in discoteca per divertirsi, mica per doarsi
Purtroppo questo è il mondo dell’ingiustizia e delle contraddizioni , e questo non è che un piccolo esempio…
Io darei un bel riassetto alla lista delle sostanze dopanti.
E certo, con l’ectasy si gioca meglio a tennis!
E’ quella la roba da punire…
E’ come quando arrestano il ladro di galline e fanno ministro il presidente di un qualche banco dei paschi di siena…
Ma bravo l’avvocato! Che si stupisce per un controllo antidoping nelle fasi iniziali di un torneo. E insinua che sia stato un controllo “voluto” dalla Federazione.
Caro avvocato il problema è che il tuo assistito “si fa di droga” e di droga pericolosa, non di Mariagiovanna quasi innocua!! e quindi, se anche ci fosse un machiavello della federazione, sia il benvenuto perchè consente ad un ragazzino di curarsi (almeno si spera).
Non credo certo che il tipo di droga citato fosse stato usato dal tennista per migliorare le sue prestazioni sportive….forse quelle sessuali. Ma Gesù Santo a 18 anni hai bisogno di ‘sta roba?
Quando leggo queste notizie mi rendo conto che affermarsi nel mondo del tennis è durissimo. Troppi giovani allo sbando, lontani da casa e famiglia ed esposti a tutto. Se non sei più che solido….
Non mi risulta che l’extasy sia in gtado di migliorare le prestazioni di un atleta in uno sport come il tennis…. Parliamo di droga in questo caso,NON di “doping” !!
Dubito che l’ecstasy porti beneficiad un atleta…ha sbagliato ed è giusto che paghi ma 2 anni mi sembrano eccessivi
A prima vista sembra Paolino Cane’ da giovane!
perché non dargli direttamente una scopa e una rampa di scale?
Secondo me è importante capire se un atleta utilizza sostanze per migliorare le prestazioni o per altri motivi personali, con una punizione più severa nel primo caso. Non sono un esperto ma non avevo mai sentito di atleti che usano ecstasy per doparsi
Guardando la foto dalla home page, in modo da vederla più in grande, non solo sempre un 35enne, ma sembra anche fatto! 😆 Guardate gli occhi
doping (performance-enhancing drugs)?. Ha preso dell’exctasy mica degli steroidi anabolizzanti
Ahhhh questa era una buona promessa…
Ma io mi chiedo, a prescindere che tutte le droghe fanno male, lo sa che l’ecstasy può uccidere anche con una sola pasticca ingerita????
Detto ciò, io non sono un medico, quindi qualora avessi detto una castroneria mi scuso, ma almeno così avevo sentito tempo fa.
Ma il silent Ban,vale solo per i giocatori importanti.
Lo trovo ingiusto,perché crea dubbi su ogni infortunio.
Almeno fosse utilizzato per tutti i tennisti…
Così giovane già che si dopa???Gli darei anche 5 anni
è quello della foto?
mi sembra molto più grande
A proposito di pesci piccoli…
Ma poi, dico io, se ti dopi di ecstasy sei un pò pollo, che io sappia l’ecstasy è per i tossici, nel tennis essere più eccitato a cosa serve?