Andre Agassi non esclude di poter allenare in futuro: “Sento che potrei contribuire certamente molto perché ho passato un sacco di tempo ad imparare e studiare il mondo del tennis”

@ sergio (#1015160)

Mamma mia state calmi

@ groucho (#1015035)

solo uno che non ha mai giocato e amato questo sport può parlare come te.
Puoi anche odiare Agassi ma non puoi dire che non potrebbe mai allenare perchè chi meglio di lui conosce il tennis, lo ha odiato e amato nel corso della sua carriera, sà come vincere e sà come rialzarsi dal baratro. Vergognati!!!

Sarebbe perfetto per Nole il giocatore moderno che gli somiglia di più.

Scritto da printerstamp
@ sabri1977 (#1014913)
Mhmhmhmhmhm il libro l’ho letto eccome…. ma perchè sempre nei commenti sti toni per sminuire gli altri… stai sereno… io proprio perchè l’ho letto interpreto quel messaggio così d’impatto solo a fini pubblicitari e niente di più!!! Nessuno scopre che in molte situazioni di professionismo gli atleti diventato quasi “schiavi” della loro disciplina ed, essendo lo sport ad alti livelli, fattibile solo in giovane età, si fottono una marea di anni di giovinezza in virtù di enormi sacrifici spesso al limite della follia o dell’invasamento da parte dei genitori… solo che quello slogan è stato così estremizzato che poi a conti fatti non mi sembrava nulla di così eclatante, tutto qui! Poi ognuno è libero di immaginarsi il povero ragazzino schiavizzato dal padre che passava notti insonni traumatizzato da uno sport reso noioso da tutti quei sacrifici ed allenamenti… bene io credo che ci saranno una qualche centinaia di migliaia di ragazzini nelle medesime situazioni se non peggio e che purtroppo giocano a livelli scarsi anche in 4a cat. ed in tutti gli altri sport del mondo… però rispetto il parere di tutti! Quindi ribadisco la stima nel tennista ed un po’ meno nel marketing del libro (anche se l’ho trovato molto interessante)

Agassi mi stava già antipatico sia come tennista sia come persona. Dopo aver letto il suo libro, fatto di messaggi semplicistici e anche un costruiti per il grande pubblico, mi sta ancora più antipatico. Il suo libro è pensato solo per un ritorno di immagine, d’altra parte come tutte le cose che ha fatto Agassi nella vita, compreso il look finto-punk che gli era stato appiccicato addosso all’inizio della sua carriera, il matrimonio con Brooke Shield, e molto altro ancora…
Naturalmente c’è chi ama il mondo dell’immagine e quindi anche l’artificiosità gli va bene, da cui i molti fan. A me no. Libero, spero, di poterlo dire.
Aggiungo che questa moda dei coach “vecchie glorie” mi ha già stancato, perché anch’essa è un’operazione di marketing che mira solo a “vendere” l’immagine della vecchia gloria laddove non è stata ancora abbastanza sfruttata, per esempio nei mercati emergenti tipola Cina.
Spero che il coaching venga vietato anche per le donne, ma ho timore che vincerano le ragioni del mercato e sarà introdotto anche tra gli uomini: volete mettere il voyerismo tennistico di sentire Agassi cosa suggerisce a un Nadal, per esempio, durante un cambio di campo?
Bah.

c’è rimasto solo nadal..cosi…. si capiranno alla perfezione :lol:..

@ sabri1977 (#1014913)

Mhmhmhmhmhm il libro l’ho letto eccome…. ma perchè sempre nei commenti sti toni per sminuire gli altri… stai sereno… io proprio perchè l’ho letto interpreto quel messaggio così d’impatto solo a fini pubblicitari e niente di più!!! Nessuno scopre che in molte situazioni di professionismo gli atleti diventato quasi “schiavi” della loro disciplina ed, essendo lo sport ad alti livelli, fattibile solo in giovane età, si fottono una marea di anni di giovinezza in virtù di enormi sacrifici spesso al limite della follia o dell’invasamento da parte dei genitori… solo che quello slogan è stato così estremizzato che poi a conti fatti non mi sembrava nulla di così eclatante, tutto qui! Poi ognuno è libero di immaginarsi il povero ragazzino schiavizzato dal padre che passava notti insonni traumatizzato da uno sport reso noioso da tutti quei sacrifici ed allenamenti… bene io credo che ci saranno una qualche centinaia di migliaia di ragazzini nelle medesime situazioni se non peggio e che purtroppo giocano a livelli scarsi anche in 4a cat. ed in tutti gli altri sport del mondo… però rispetto il parere di tutti! Quindi ribadisco la stima nel tennista ed un po’ meno nel marketing del libro (anche se l’ho trovato molto interessante)

@ sabri1977 (#1014901)

Fognini no???

Scritto da Printerstamp
Detto da uno che odia il tennis… E ha giocato fino a quasi 40anni e ora vuole allenare.. Caro Andre ti stimo come uomo di sport e tennistaa che mosse commerciali per vendere il tuo libro…

se magari lo avessi letto il libro avresti capito la sua storia e il perche’ del suo odio per il tennis….

Detto da uno che odia il tennis… E ha giocato fino a quasi 40anni e ora vuole allenare.. Caro Andre ti stimo come uomo di sport e tennistaa che mosse commerciali per vendere il tuo libro…

Scritto da sabri1977
se allenasse un dimitrov per esempio ne vedremmo delle belle..

oppure gulbis

se allenasse un dimitrov per esempio ne vedremmo delle belle..