Marina Erakovic dichiara: “Trovo assurdo che nella mia carriera non ho mai ricevuto alcun finanziamento dal mio paese”
24/11/2013 21:41 
6 commenti
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Marina Erakovic classe 1988, n.47 del mondo
Marina Erakovic, n.1 della Nuova Zelanda, ha negato di aver chiesto un compenso per partecipare al prossimo ASB Classic di Auckland, unico evento WTA della nazione.
Marina ha dichiarato che non ha chiesto alcun costo per partecipare al torneo anche se trova assurdo che nella sua carriera non ha mai ricevuto alcun finanziamento dalla Federtennis del suo paese (HPSNZ).
L’HPSNZ le ha addirittura negato la possibilità di allenarsi nella sua palestra o di usare la pista di atletica ed hanno sempre respinto le sue richieste.
La Erakovic aveva anche pensato di non iscriversi al torneo e disputare quello di Brisbane, ma alla fine le ragioni del cuore hanno vinto.
TAG: Erakovic, Marina Erakovic, Notizie dal mondo
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6 commenti
@ WWW (#978700)
guarda che è molto più populista dire che tutti dovrebbero essere ripagati dallo Stato a prescindere da quello che fanno.
E sicuramente non partire proprio dagli sportivi professionisti.
Se poi mi dici che questo è un problema NZL e non nostro su questo sono d’accordo, mi faccio gli affari miei allora!
Lasciamo il commento alla sua dichiarazione ai soli NZLandesi.
Ma se qualcuno dei nostri venisse fuori con un’uscita del genere mi farebbe quantomeno perdere la sua simpatia.
@ l Occhio di Sauron (#978696)
Il senso l’ho capito eccome e me lo hai confermato nuovamente con il tuo nuovo commento.
Discorso populista mi dispiace….
E poi stiamo parlando di un altra nazione, con problemi ben diversi dai nostri, ora ci mettiamo a fare la morale ai neozelandesi….quella vive nel suo Paese e rivendica delle pretese che devi contestualizzare nel suo di Paese. Non ruba la pagnotta a nessuno non ti preoccupare, anzi….
@ WWW (#978678)
e fai male a dimenticarlo! 😉
La tua risposta sarcastica mi fa già intendere che non hai capito molto sul senso del mio intervento, provo ad essere più esplicito a tuo beneficio:
visto che oggigiorno gli Stati non aiutano nessuno e tutti devono lottare per la propria pagnotta, chiedere che lo si comincia a fare partendo dai dei privilegiati come gli sportivi del tennis è un insulto alla gente comune.
@ l Occhio di Sauron (#978615)
Ah già dimenticavo che sei il numero uno nel tuo paese nel tuo lavoro
anche io non ho mai ricevuto nessun finanziamento dal mio paese per la mia carriera, fortunatamente non sono mai finito in cassa integrazione.
Non è mica poi una cosa così assurda che non succeda.
Ma ‘sta gente prima di aprir bocca accendere il cervello no eh?..
x la Redazione
A quando la nuova grafica del sito?
In giro leggevo così. 😀