Malek Jaziri scagionato dall’ATP. La Tunisia rischia l’esclusione dalla prossima edizione di Coppa Davis
17/10/2013 12:39 
12 commenti
12 commenti
Malek Jaziri classe 1984, n.165 ATP
Malek Jaziri è stato escluso da ogni responsabilità dall’ATP nella triste vicenda accaduta durante il torneo challenger di Tashkent dove non ha potuto affrontare Amir Weintraub perchè israeliano (la Federazione Tunisina ha obbligato il tennista di non giocare quella partita).
Jaziri ha portato all’associazione un certificato medico che attestava l’impossibilità di poter scendere in campo a causa di un infortunio al ginocchio.
L’ATP ha raccolto tutte le informazioni e le ha trasmesse all’ITF che si riunirà il prossimo 31 ottobre a Cagliari (in una riunione già programmata da tempo).
L’ITF potrebbe squalificare la Tunisia in Coppa Davis tenendola ferma almeno per 1 anno.
Ripercussioni potrebbero esserci anche per le Olimpiadi, dato che l’ITF ha una sfera molto forte d’influenza nel Comitato Olimpico Internazionale.
TAG: Jaziri, Malek Jaziri, Notizie dal mondo
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
Giusto non penalizzare il giocatore
Io proverei a dare alla federazione tunisina la possibilità di redimersi. Organizzi insieme alla federazione israeliana delle esibizioni in entrambe le nazioni tra i rispettivi giocatori. Sarebbe una bella promozione verso la tolleranza e l’accettazione tra le due popolazioni e spingerebbe verso maggiore tolleranza anche tanti altri paesi.
Io proverei a dare alla federazione tunisina la possibilità di redimersi. Organizzi insieme alla federazione israeliana delle esibizioni in entrambe le nazioni tra i rispettivi giocatori. Sarebbe una bella promozione verso la tolleranza e l’accettazione tra le due popolazioni e spingerebbe a maggiori forme di tolleranza anche verso altri paesi.
Che poi a dirla tutta la storia insegna proprio quello che io ho scritto e che tu evidentemente non hai capito…dimostrando a tutti una “furbizia” fuori dal comune 🙂
e cioè che gli eventi sportivi da sempre vengono utilizzati come cassa di risonanza per degli atti politici…e di esempi se ne possono fare a decine.
tanto per cominciare, impara l’educazione e fatti furbo lo vai a dire a qualcun altro.
In secondo luogo, cerca di argomentare un pensiero se vuoi discutere, perchè non hai detto proprio nulla…spiegati meglio.
che significa “dopo tutto quello che ha insegnato la storia?”
Ma soprattutto…cosa c’entra con quello che ho scritto io?
ma fatti furbo….
dopo tutto quello che ha insegnato la storia stiamo a difendere chi boicotta ancora israele ? nello sport?
Premesso che il giocatore è esente da ogni responsabilità, io sono dell’idea che ogni federazione è libera di scegliere come comportarsi…eventualmente (come in questo caso) pagando anche per le proprie scelte.
Si ha un bel dire sul fatto che la politica dovrebbe rimanere fuori dagli eventi sportivi…ma da che mondo è mondo è sempre accaduto il contrario, perchè attraverso lo sport si ha molta più visibilità.
In Brasile le proteste si sono intensificate nei giorni della Confederation Cup, perchè gli occhi di tutto il mondo in quei giorni erano già puntati sul Brasile…e probabilmente qualcosa succederà anche durante i mondiali del 2014…è solo un esempio, ma credo che renda abbastanza bene l’idea.
X Jaziri giusto così, x la Tunisia sarei x una punizione ben più severa
GIUSTO COSI’
Fate come dice Asterx e mettete una penalita’ in denaro per chi non si presenta
che .erde.
No , fatela giocare con Israele in ogni competizione a venire
Prima o poi si svegliano