Massimo Sartori a Manà Sport: “Il prossimo obiettivo di Seppi è entrare tra i top 20”
04/12/2012 08:40 
12 commenti
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Andreas Seppi classe 1984, n.23 del mondo
L’obiettivo del 2013 è che Andreas entri nei primi 20 al mondo, ma deve essere un obiettivo intermedio e non definitivo”. In queste parole c’è tutta la fiducia e la speranza di Massimo Sartori, allenatore del tennista numero 1 d’ Italia Andreas Seppi, intervenuto ai microfoni di Radio Manà Manà Sport durante la trasmissione Spazio Tennis.
“Andreas sta bene, sta lavorando sulla parte fisica a Bordighera e dalla prossima settimana comincerà a giocare a tennis”. Per entrare a far parte dei primi 20, Sartori ha spiegato quali potrebbero essere i “trucchi” vincenti. “Stiamo cercando di migliorare sensibilmente il diritto e anche il servizio. Stiamo analizzando i filmati relativi agli ultimi mesi del 2012, prendendo in esame i migliori match così da capire su quali aspetti intervenire per rafforzare ancora di più il suo tennis.”
TAG: Andreas Seppi, Italiani, Sartori, Seppi
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la cosa terrificante è che hoila seppi quando parla di top 10 si vede che è convinto di quel che dice
quoto quinzimania, daccordo sul cercare i miglioramenti tecnici, daccordo sul fatto che bisogna allenarsi tantissimo (non basta tanto) fisicamente ma l’equilibrio tra mente e anima e’ quello che fa la differenza…Saretta Errani docet
Il problema di base è il non mantenere elevati e costanti i fondamentali di servizio e dritto. Non è possibile che passi dal fare numerosi aces al servire quasi solo seconde come a volte gli capita. Per poi magari svegliarsi nel secondo set. O passare dal chiudere punti di dritto in maniera aggressiva all’affossare tutto. O dal rispondere molto bene e in maniera aggressiva al subire il più timido dei servizi sparando fuori misura la risposta. Il “delta” tra una buona partita e una partita sfasata è ancora troppo elevato per essere da top ten come abbiamo visto ad esempio con le batoste subite con Federer e Tsonga.
Concordo con Quinzimania che il problema principale di Seppi sia mentale. Deve imparare a lottare di più a soffrire di più in campo. Sicuramente ha fatto negli ultimi due anni grandi progressi in questa direzione, ma non abbastanza per entrare nei top ten. Fa sicuramente bene a potenziarsi ulteriormente sul piano muscolare e cercare di migliorare ancora su quello tecnico, soltanto che gli manca ancora il killer istinct, la capacità di sfruttare le debolezze dell’avversario, di giocare costantemente a livello alto per tutto il match e per più match di seguito, a non soffrire la personalità e il carisma dell’avversario ma a far pesare all’avversario il proprio carisma e la propria personalità. Ha fatto dei notevoli miglioramenti nella capacità di giocare bene i punti importanti e a non farsi prendere dal braccino, ma può migliorare ancora in questa direzione. Se riuscirà a fare tutto questo, potrà iniziare a giocare bene e a vincere partite anche nei tornei del Grande Slam e magari a non farsi sommergere da giocatori di grande blasone come i top ten o i campioni che vincono i tornei dello Slam. Non credo che Seppi possa arrivare a vincere un torneo dello Slam, ha sicuramente i mezzi tecnici e fisici per arrivare tra i top ten. Certo, il prossimo anno avrà 29 anni. Con un paio di anni in meno avrebbe avuto buone probabilità di arrivare tra i top ten, così sono più ridotte, ma non è un obiettivo impossibile. Comunque far vedere a Seppi i video dei suoi match, è un ottimo sistema per fargli capire quanto deve migliorare sul piano agonistico.
Ho letto i commenti sulla sconfitta contro Querrey in uno degli ultimi tornei giocati quest’anno. Quella sconfitta ha sicuramente messo in evidenza che Seppi ha ancora tanta strada da fare per arrivare tra i top ten. In ogni caso anche Querrey è un giocatore con gran potenziale che può arrivare tra i top ten. Il punto è che anche lui ha limiti analoghi a quelli di Seppi.
ma va?
Si certo i top 10 ma a briscola
con querry e´stato un episodio isolato, top 16 prima di roma garantito, parola di HOILA (lúnico che aveba previsto il trittico Belgrado, Roma, Parigi) e poi non vi sono limiti. Per il 2014 prevedo poi i top 10.
fino a che perde con querrey come l’ultima volta e’ dura scali posizioni ..per me il suo vero problema e’ la testa ..fa partite immense come con novak e poi questa persa malamente con querrey….non so a voi cosa sembri?
forse un grande risultato sarebbe rimanere nei top 30
In quel tratto di classifica non è mica semplice scalare posizioni…5 posizioni sarebbero già un grandissimo risultato per il 2013
Ha comunque parlato di obiettivo intermedio. Step by step, e saliamo, saliamo… 😛
Forza Andreas!
be mi sembra che Sartori voli un po´basso, e´numero 23 e´l´obbietivo devono essere assolutamente i top 15 o come nel mio logo i top 16.
Basterebbero una finale al torneo di Sydney e´un ottavo agli australia open,
mi sembra fattilbile.