Fognini e Starace avanzano ATP, Copertina

ATP Umago: Fognini e Starace avanzano al secondo turno. Sorpreso Lorenzi, eliminato Trusendi

10/07/2012 20:30

28 commenti

Fabio Fognini classe 1987, n.63 del ranking ATP.

Tutto facile per Fabio Fognini nel primo turno del torneo ATP 250 di Umago (€358.425, terra), impegnato contro lo slovacco Karol Beck, classe 1982 e n. 117 del mondo.
L’azzurro si è imposto con il punteggio finale di 63 61. A partire dal primo set, quando Fabio era indietro per 3-2 senza break, l’azzurro ha messo a segno un parziale di dieci giochi a uno.
Fognini sfiderà al secondo turno l’ucraino Alexandr Dolgopolov, testa di serie n. 3.

Sempre ad Umago, bene anche Potito Starace che contro l’altro slovacco, Ivo Klec, regola la pratica in poco meno di due ore di gioco, con il risultato di 63 76(6). L’avversario di secondo turno per Potito è la quarta testa di serie, Marcel Granollers.

Stop inatteso, invece, per Paolo Lorenzi, sconfitto dal qualificato argentino Marco Trungelliti, classe 1990 e n. 250 del ranking mondiale. Paolino è stato superato dopo due ore di gioco con lo score di 75 64. Da segnalare che l’azzurro ha servito per vincere il primo set, quando era avanti per 5-4.

A completare il quadro degli azzurri impegnati oggi ad Umago, c’è Walter Trusendi, che si arrende al tedesco Daniel Brands con lo score di 61 76(8). L’azzurro è stato protagonista di un inizio partita terribile, durante il quale subiva un parziale di dieci giochi ad uno che portava il tedesco avanti per 6-1 4-0. Tuttavia, Trusendi nel secondo parziale trovava le forze per tentare la rimonta, recuperava i due break di svantaggio ma, alla fine, si arrendeva al tiebreak.

Brands b. Trusendi 61 76(8)
Primo set: La frazione era senza storia: Trusendi faticava fin dal primo gioco, durante il quale riusciva a conservare la battuta dopo aver salvato tre palle break, di cui due consecutive. E’ l’unico game che vinceva l’azzurro, Brands strappava allora la battuta nel terzo, quinto e settimo gioco, fino a vincere il parziale per 6-1.

Secondo set: L’inizio del parziale faceva presagire un esito simile a quello precedente: Brands si portava rapidamente sul 4-0, con due break di vantaggio. L’azzurro però riusciva a trovare una bella reazione, recuperando lo svantaggio fino ad impattare sul 4-4. Il successivo tiebreak era molto equilibrato: Trusendi era bravo a salvare quattro match point, due dei quali sul servizio del proprio avversario: due consecutivi sul 6-4 in proprio sfavore, e altri due sul 7-6 e 8-7. Alla fine l’azzurro cede il minibreak decisivo quando era indietro per 9-8, e Brands portava a casa il match per 10 punti a 8.

Trungelliti b. Lorenzi 75 64
Primo set: Lorenzi passava in vantaggio con un break al terzo gioco che conservava fino all’ottavo game, quando subiva il controbreak. Nel game seguente, sul 4-4, Lorenzi conquistava un nuovo break e si procurava la possibilità di servire per vincere il parziale ma, senza aver avuto palle set, cedeva ai vantaggi il servizio. Sul 5-5, il giocatore argentino vinceva i due successivi giochi, entrambi molto combattuti, e riusciva a portare a casa il primo set per 7-5, con il break decisivo ottenuto ai vantaggi quando Lorenzi serviva indietro per 6-5.

Secondo set: Trungelliti strappava la battuta all’azzurro nel quarto gioco e, successivamente, si portava avanti per 4-1. Lorenzi però resisteva e, recuperato il break di svantaggio nel settimo gioco, riusciva ad impattare sul 4-4, con l’ottavo gioco vinto dopo aver salvato due palle break consecutive. L’azzurro però. quando era chiamato a servire per rimanere nel match sotto per 5-4, subiva il break fatale, a 15, che faceva chiudere l’argentino con lo score finale di 6-4.

P. Starace b. I. Klec 63 76(6)
Primo set: L’azzurro partiva bene, mettendo a segno un break nel secondo gioco mentre, nel quarto gioco, mancava due palle consecutive per andare sul 4-0 “pesante”. Starace era ingocabile al servizio e concedeva solo due punti nei propri turni di battuta: l’unico break conquistato in apertura bastava per vincere la frazione per 6-3.

Secondo set: Nel quinto gioco, Starace strappava a zero il servizio ma Klec, in quello successivo, rispondeva a sua volta con un controbreak a zero. Nel tiebreak, l’azzurro aveva sempre la testa avanti, andava prima sul 3-1, poi sul 4-2 e, infine, sul 6-4. A questo punto lo slovacco salvava due match point consecutivi raggiungendo l’azzurro sul 6-6, ma Starace era bravo a trovare i due punti successivi e a vincere l’incontro per 8-6.

F. Fognini b. K. Beck 63 61
Primo set: Il momento decisivo si consumava a partire dal 3-2 (senza break) in sfavore dell’azzurro: Fognini metteva a segno un ottimo parziale di 16 punti a 3, che gli consentiva di strappare due volte la battuta all’avversario, di vincere quattro giochi di fila e di portare a casa la prima frazione per 6-3. Da segnalare che l’azzurro, al servizio, non concedeva alcuna palla break.

Secondo set: Fognini sfruttava l’onda del set precedente per mettere in cassaforte l’incontro. L’azzurro strappava il servizio nel secondo gioco e si andava a sedere avanti per 3-0. L’azzurro dilagava e alla fine chiudeva l’incontro con lo score di 6-1.

TAG: ATP Umag, ATP Umag 2012, Fognini, Karol Beck, Lorenzi, Starace

andrea (Guest) 11-07-2012 18:05

@ MARCO (#699755)

si, sette anni fa. ma per favore, ora siamo qui a dire che karol beck è forte…è una partita che uno dipinto come i suoi tifosi lo dipingono, (fognini) dovrebbe mangiarsi a colazione quindi ha fatto semplicemente quello che doveva fare, tutto qui. Ma noi siamo italiani quindi ci esaltiamo e se vince di nuovo saremo qui a parlare di talento cristallino e top 10, se perde il commento medio sarebbe “ritirati”.

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