Cancellato il torneo challenger di Parma per le conseguenze dovute al terremoto

Caro Proteus,forse sei tu che non conosci certe situazioni.
Proprio perchè un challenger costa molto di più di un future(un challenger da 30.000 euro fatto in economia richiede un budget di almeno 130.000) non si può pensare di andare dagli sponsor un mese prima del torneo.
L’organizzazione di un challenger richiede che si firmino contratti con i fornitori mesi prima.Penso alla comunicazione(spazi pubblicitari per le affisioni,spazi pubblicitari sui giornali,manifesti,brochure),agli gli alberghi(un challenger richiede in 10 giorni circa 280 pernottamenti complessivi),la realizzazione dei banner di bordo campo,il noleggio dei tabelloni segnapunti,il noleggio delle tribune per il campo centrale,il livescore….quindi se qualcuno pensa di andare a cercare gli sponsor a copertura del budget un mese prima…beh sinceramente non ha compreso come si organizza un challenger.Gli sponsor vanno contattati l’anno precedente e i contratti firmati almeno 4 mesi prima del torneo.

Non si può paragonare l’organizzazione di un Future con quella di un Challenger, si parla di una differenza di budget di almeno 5/6 volte. Anche se il terremoto non ha fatto danni a Parma, ma ha messo in ginocchio aziende che avrebbero dovuto sponsorizzare il torneo, con quale coraggio vai adesso a chiedere loro soldi? Prima di giudicare sarebbe necessario conoscere certe situazioni…

Sono di Parma,e al momento il terremoto non centra un fico,solo non si erano trovati gli sponsor per coprire integralmente l’evento.

@ marco (#679577)

Terremoto no , a Parma dove vivo non c e stato alcun danno

quoto Lulù al 100% tantevvero che il Future si sta giocando senza problemi…..

Mi spiace per il torneo e ancor più per il terremoto.Ma mi spiace anche che si usi come giustificazione il terremoto quando invece non c’era copertura sufficiente di sponsor già prima del disastro.

dISPIACE OVVIAMENTE PER LA MOTIVAZIONE.
non siamo capaci di dimostrare di SAPER REAGIRE ad ogni COSA…

anche per il fatto del terremoto può darsi…..l’italia è in crisi societaria e politica,non mi stupirei se il torneo wta 220 palermo venisse cancellato

E fuori un altro! 🙁
Almeno fino all’anno scorso potevamo dire di sopperire alla mancanza di tornei Atp sul suolo italico con una fitta programmazione di Challenger e Futures ma con questa crisi si sanno riducendo di molto anche questi tornei minori. 🙄

evvai!!!! grande!!!